I futures sul Gas naturale hanno chiuso in ribasso la settimana scorsa dopo aver raggiunto un rialzo pluriennale giovedì.
La volatilità dei prezzi è stata alimentata dall’impennata dei prezzi in Europa e in Asia, a causa di un rapporto di stoccaggio ribassista e previsioni che richiedono temperature miti verso la fine del mese.
Ottobre è sulla buona strada per rivaleggiare con il caldo record del 2016 che portò alla domanda più bassa mai registrata nei mesi di ottobre.
Le temperature miti potrebbero durare anche fino agli inizi di novembre. Il vento ha ripreso a salire dopo essere stato a livelli molto bassi nei giorni scorsi, questo non è una buona notizia, in quanto l’energia eolica danneggia la produzione gas, perché la si preferisce, essendo una fonte non inquinante.
L’Energy Information Administration (EIA) degli Stati Uniti ha comunicato giovedì che le forniture nazionali di gas naturale sono aumentate di 118 miliardi di piedi cubi (Bcf) per la settimana terminata il 1 ottobre.
Il dato è negativo, in quanto maggiore del previsto. Nel video sotto trovate una video analisi tecnica e fondamentale sul Gas naturale.
Buona visione.