Nelle ultime 24 ore, l'euro è sceso dello 0,30% rispetto al dillari, chiudendo a 1,1321. Sul fronte dei dati macro, l'indice di sentimento economico ZEW in Germania ha raggiunto un livello di -17,5 in dicembre, sfidando il consenso del mercato per un calo a un livello di -25,0. Nel mese precedente, l'indice aveva registrato una lettura di -24,1. Mentre negli Stati Uniti, i dati hanno riportato che l'indice dei prezzi alla produzione è salito del 2,5% su base annua a novembre, in linea con le aspettative del mercato. L'indice aveva registrato un aumento del 2,9% nel mese precedente.
Durante la sessione asiatica, la coppia EUR/USD è stata di 1,1327$, in aumento dello 0,05% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1,1289$ seguito da 1,1250$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,1383$, seguito da 1,1438$.
Nelle ultime 24 ore, la sterlina è diminuita dello 0,58% rispetto all'USD, chiudendo a 1,2490 dollari. Nella prima parte della sesione di martedì, la sterlina britannica ha cercato di recuperare alcune delle perdite, ma si è capovolta quando si è sparsa la voce che Teresa May dovrà affrontare un voto di sfiducia. Oltre a ciò, non sarà facile negoziare con l'Unione europea, ora che la PM è stata costretta a rinviare il voto sul suo accordo per la Brexit.
Durante la sessione asiatica, la coppia GBP/USD è stata di 1,2506$, in aumento dello 0,13% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1,2444$ seguito da 1,2383$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,2603$, seguito da 1,2701$.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.
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