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Futures Ue ed Usa in ribasso. Futures Nasdaq 100 - 1.70%, Futures S&P 500 -1.70%, DAX -4,80 %, FTSE MIB -5,40 %.
Le borse dell'Eurozona vengono letteralmente tramortite dalle vendite e cadono su livelli che non si vedevano da tempi dello scoppio della pandemia.
Situazione diversa in Usa, con il paese che alla fine sarà quello che a prescindere dagli scenari, trarrà un vantaggio da questa situazione.
Non ci sono al momento notizie positive, Gli Usa sicuramente non hanno interesse a un accordo dato che sostituirebbero la Russia negli scambi commerciali, ci aspettiamo molto di più dall’Ue che al momento è paralizzata.
Nel corso della notte, dopo le dichiarazione del ministro degli esteri degli Stati Uniti, Anthony Blinken, il Brent è arrivato a 139 dollari il barile. Blinken ha detto ad un’emittente televisiva che sta trattando con l’Europa uno stop alle importazioni di petrolio russo, così come degli interventi capaci di assicurare il soddisfacimento della domanda.
Gli Americani vogliono quindi sostituire la Russia e diventare un fornitore Europeo.
Il commento di Antonio Ferlito strategist di Ferlitoconsulting:
" Dal punto di vista militare, In Ucraina, nel corso del fine settimane non è successo praticamente nulla, con le unità militari russe ammassate al confine, e intorno a Kiev al momento ferme in attesa di ordini.
Al momento il mercato segue le notizie, la mia idea di un accordo a breve trova sempre più ostacoli, con gli Usa che per i loro motivi spingono per un non accordo che sta provocando il panic selling in tutta Europa, con l’impennata dei prezzi delle materie prime che metterà in difficoltà tutta Europa, in primis Germania e Italia.
Il mio portafoglio è in netta sofferenza, in quanto impostato per uno stabilizzazione della situazione e non un peggioramento.
In questi casi, sono due le scelte da fare. Mediare o rimanere immobili a osservare.
Essendo già parecchio esposto io opterò per la 2 opzione, e per almeno un mese non farò nessuno operazione.
Noi Trader e consulenti che investiamo in azioni Futures strumenti derivati, strumenti con rischi elevati che ci permettano di fare ottimi rendimenti, sappiamo che gli eventi imprevisti fanno parte del gioco, e devono essere tenuti in conto.
Detto questo fare una previsione sui prossimi eventi, dati i continui colpi di scena diventa molto difficile.
Seguendo la storia dei precedenti conflitti, è osservabile che i mercati dopo un crollo nelle prime settimane dei conflitti, si sono sempre ripresi entro 12 mesi.
Anche se nel breve periodo ci sarà da soffrire, continuo a essere fiducioso in una risoluzione a breve, con un accordo politico che metterà fine al conflitto.
Mai come in questi giorni, chi ha un elevato rating di gestione mentale, chi ha scelto i titoli e gli strumenti giusti con un buon timing di ingresso alla fine uscirà vincente dalla situazione con un ottimo rendimento".