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Gold penalizzato dal dollaro. Silver prende una tendenza diversa?

Pubblicato 03.10.2022, 13:55
Aggiornato 02.09.2020, 08:05


L'oro è stato "terribile" contro l'inflazione in questi ultimi 2 anni. Non è andato da nessuna parte dall'estate del 2020, mentre tutte le altre materie prime hanno avuto rialzi incredibili.

La verità è che la narrativa di "copertura" contro l'inflazione galoppante non ha retto, nemmeno un pò. Secondo John Murphy, padre dell'analisi tecnica, il gold avrebbe "solo" la tendenza a fiutare l'inflazione, come un radar che rileva pericoli a grande distanza, aprendo la strada ad importanti rialzi delle materie prime. Infatti, l'oro è stato il primo a dare segnali nel 2019, un anno intero in grande anticipo, rispetto a tutto il resto.

Gold vs Commodities

Non solo l'oro ha subito un rapido rialzo mentre la maggior parte delle materie prime toccava nuovi minimi nel 2020, ha pure registrato nuovi massimi storici prima ancora che il paniere delle commodities iniziasse a fare minimi sempre maggiori e rompesse la resistenza del 2015 a $25.

Tutto vero, ma quei massimi storici hanno ormai più di 2 anni. Dopo un successivo tentativo di recuperare i massimi a marzo 2022, il metallo prezioso è andato nuovamente al ribasso su un livello di supporto importante. E sembra che nessuno abbia intenzione (al momento) di comprare nè tanto meno il gold ci manda segnali di inversione.

Invece, quando lo correliamo alle aspettative di inflazione a 10 anni ci accorgiamo che hanno movimenti inversi. Ciò possiamo usarlo come "strumento" per fornirci informazioni sulla direzionalità dell'inflazione e il comportamento delle altre materie prime.

Aspettative di inflazione a 10 anni vs Gold

La forte correlazione è chiara, l'oro ha registrato più massimi inferiori nell'ultimo anno e tutte le volte questo ha portato a nuovi minimi delle aspettative di inflazione. Infatti
la rottura dell'oro dei minimi a due anni ($1700) suggeriva un allentamento delle "pressioni" inflazionistiche all'orizzonte. Così è stato.

Con la Fed che fa le sue mosse con i tassi di interesse, è sempre un buon momento per visionare il gold che da mancato bene rifugio (come lo è stato invece storicamente) è molto sensibile ai tassi di interesse e all'andamento del dollaro. Di solito il silver segue la sua tendenza, tuttavia, ci sono alcuni motivi per cui l'argento potrebbe essere considerato in un momento migliore. E' ampiamente utilizzato come metallo commerciale/industriale rispetto al gold, circa il 50%.

Di conseguenza, questi due metalli preziosi possono distaccarsi e reagire in maniera diversa rispetto a ciò che accade a livello economico (inflazione, tassi e crescita) e creare una divergenza che mostra un trend rialzista per il silver.

Silver vs Gold

L'oro sta raggiungendo nuovi minimi mentre l'argento sta invertendo, sviluppando un modello di consolidamento rialzista sopra la media 50 giorni, puntando la chiusura più alta di settembre, a $19.808. L'argento non ha evitato ribassi e come l'oro è rimasto per molto tempo al di sotto delle sue medie mobili, tuttavia, negli ultimi giorni il suo movimento è stato seguito dalla convergenza dell'RSI al livello 52, cambiando il suo stato ipervenduto (in linea con il minimo del silver del 1 settembre) a neutral-rialzista.

Da allora, non c'è stato (ancora) un enorme rialzo, ma è riuscito a mantenersi sopra i livelli di marzo 2008, a $19.250.

Nell'ultimo anno l'oro ha sovraperformato l'argento, tuttavia, la sottoperformance del primo (nelle ultime settimane) ha portato ad un'inversione del rapporto.

Gold/Silver

Nell'ultimo mese, il rapporto ha registrato un -10%, e cali simili ci sono stati nel corso del 2020 e di recente a febbraio 2021, mese in cui si è formata la trend line (linea gialla). Questi ribassi indicherebbero un retest di quest'ultima e un ritorno sulla media 200 giorni.

Il movimento del gold è fortemente correlato anche al dollaro.

Rapporto di forza Gold vs Dollaro

Di conseguenza, ad ogni apprezzamento del dollaro USA c'è un indebolimento del gold e viceversa.

La correlazione inversa evidenzia come la forza del dollaro stia penalizzando anche l'oro. Questo non è un segreto, da quando gli USA hanno abbandonato il Gold Standard (nel 1971) hanno da sempre cercato di controllare i suoi prezzi per consentire al dollaro di mantenere la supremazia.

Secondo voi perchè l'oro sta perdendo il suo ruolo di "copertura contro l'inflazione" e silver sta mandando dei segnali positivi?

Condividete la vostra visione (costruttiva) nei commenti!


"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di asset, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore".

Ultimi commenti

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il silver aveva raggiunto un ratio di 90 nei confronti del gold....statisticamente da quei livelli ( tranne durante la pandemia che è andato oltre 100) ha sempre riequilibrato tale squilibrio! deve tornare a 60 il ratio! primo step 80...è un discorso di convenienza per chi decide di comprare metalli preziosi.....il dollaro è sempre forte , ma il gold sta muovendosi ed il silver, sempre per il discorso ratio, per gli investitori è più a buon mercato
+8% per l’argento che ha reagito sui massimi del 2008 vicino alla media 50 .. ottima intuizione
Ottima analisi, le tendenze cambiano anche le correlazioni ma non mi sento di dire che il silver vada da solo quando la ripresa ancora è lontana.
Dati usciti oggi sono stati positivi
Usd a questi livelli penalizza qualsiasi asset... basti pensare che nel momento in cui ha avuto delle perdite tutti gli altri sono risaliti! Non so fino a che punto convenga alla Fed avere una valuta così forte...
Come dicevano di BTC sono asset completamente diversi
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