Twitter (NYSE:TWTR), il servizio di notizie online e social network un tempo considerato il fanalino di coda tra gli altri social, è improvvisamente diventato il più ricercato. Sorprendentemente, solo due anni fa, il titolo di Twitter stava crollando.
- Report previsto mercoledì 25 aprile prima dell’apertura dei mercati
- Previsioni sulle entrate: 605,3 milioni di dollari, utili per azione: 0,12 dollari
All’epoca, la compagnia aveva fallito miseramente nella competizione con i rivali più grossi come Facebook (NASDAQ:FB) e sembrava che un’acquisizione della traballante compagnia fosse praticamente cosa fatta. Quindi cosa ha ribaltato così radicalmente il destino di Twitter? Perché, in un lasso di tempo così breve, le sue prospettive future sono talmente cambiate che persino i critici più severi della compagnia sono stati costretti a rivedere le loro opinioni negative su di essa?
Riteniamo che lo slancio positivo di Twitter sia dovuto tutto al successo della compagnia nel rendere la sua piattaforma una destinazione per interazioni tra un pubblico molto più ampio di quanto non fosse in origine, un sito monopolizzato soprattutto da giornalisti, politici e gente dello spettacolo.
Lo streaming video, l’elemento di svolta
L’Amministratore Delegato nonché cofondatore di Twitter Jack Dorsey è stato in grado di creare lo slancio soprattutto tramite le offerte di video in streaming del sito, un elemento fondamentale della sua strategia di inversione di rotta, che ha cominciato a dare i suoi frutti. La collaborazione di Twitter con notiziari e federazioni sportive sta attirando una serie di importanti pubblicitari come Goldman Sachs (NYSE:GS) e AT&T (NYSE:T). A questi pubblicitari piace l’opportunità di piazzare i loro annunci direttamente sulla timeline degli utenti; apprezzano inoltre la possibilità di condurre campagne pubblicitarie insieme a trasmissioni in tempo reale.
Durante il quarto trimestre, il numero di utenti giornalieri attivi è schizzato del 12%, segnando il quinto trimestre consecutivo di crescita annua a doppia cifra per Twitter. La compagnia ha inoltre dichiarato che i video promozionali rappresentano ora il formato pubblicitario più popolare.
Gli investitori stanno accogliendo bene la nuova direzione intrapresa. Il loro apprezzamento ha spinto il titolo di Twitter alle stelle con +30% quest’anno, facendolo diventare uno dei titoli tech con la performance migliore finora nel 2018.
Tuttavia, nonostante i recenti rialzi, Twitter ha ancora tanta strada da fare prima di poter raggiungere davvero la concorrenza. Con 330 milioni di utenti attivi mensilmente, Twitter è riuscito ad attirare solo una frazione del mercato pubblicitario digitale in confronto a Facebook, che ha più di 2 miliardi di utenti attivi su base mensile.
Uno slancio sostenibile?
La domanda più importante per il futuro è se la compagnia possa o meno sostenere questo slancio in un panorama in rapido cambiamento per le compagnie dei social. E la questione diventa particolarmente rilevante ora che i politici stanno seriamente riconsiderando l’ambiente normativo in merito alla protezione della privacy dei consumatori dopo la catastrofica violazione dei dati di Facebook ad opera di Cambridge Analytica. Inoltre, Twitter dovrà anche vedersela con un altro problema che Facebook sta affrontando al momento: come impedire l’uso improprio di queste piattaforme social da parte degli anti-statisti.
Malgrado tutte queste sfide, una cosa è certa. La sopravvivenza di Twitter non viene più messa in discussione. È ora un operatore social consolidato che è riuscito a posizionarsi per trarre vantaggio dall’indebolimento del suo principale rivale, in seguito alla crisi di credibilità di Facebook nel mondo post-Cambridge Analytica.
Morale della favola
Prevediamo un rimbalzo a doppia cifra del prezzo del titolo, che ieri ha chiuso a 31,22 dollari, se Twitter dovesse riportare un altro straordinario trimestre domani mattina. Wall Street si aspetta un’impennata del 10% a 605,3 milioni di dollari, con utili di 0,12 dollari ad azione, rispetto ai soli 0,07 dollari ad azione dello scorso anno.
Uno dei dati fondamentali da controllare domani è il numero di utenti attivi su base giornaliera che Twitter riporterà. Un eventuale ulteriore miglioramento di questo dato potrebbe scatenare una nuova serie di speculazioni in merito alla potenziale acquisizione di Twitter da parte di un ricchissimo operatore, come Microsoft (NASDAQ:MSFT).