Chiamatelo il lunedì del rimbalzo. Perché è questo che hanno fatto i grandi nomi del settore cannabis da entrambi i lati del confine Canada-USA ieri, registrando dei rialzi. Ma non tutti hanno recuperato le perdite della scorsa settimana.
E così la storia altalenante dei titoli della marijuana a cui stiamo assistendo ultimamente prosegue. Alla fine della scorsa settimana, gli investitori si sono ritrovati a chiedersi: i titoli della cannabis volteranno pagina? Perché la scorsa settimana si è rivelata essere un altro periodo difficile per i mercati della cannabis.
I grandi nomi del settore hanno preso una bella batosta la scorsa settimana, compresi Tilray (NASDAQ:TLRY) (TSX:TLRY), Canopy Growth (NASDAQ:CGC) (TSX:WEED), Trulieve Cannabis (OTC:TCNNF) (CSE:TRUL) e Curaleaf (OTC:CURLF) (CSE:CURA).
Nel caso di due importanti nomi statunitensi, Trulieve e Curaleaf, entrambi hanno registrato cali a doppia cifra dei prezzi dei loro titoli nel corso della settimana scorsa. Ma ieri sono entrambi rimbalzati.
Il titolo Trulieve ha registrato il calo maggiore, con un tonfo di quasi l’11% in chiusura venerdì scorso a 18,64 dollari. Ma alla chiusura di ieri il titolo era salito di poco più del 6%, terminando la seduta a 19,70 dollari.
Gli investitori di Curaleaf hanno assistito ad un pattern simile, col titolo crollato di circa il 10% la scorsa settimana, chiudendo venerdì a 7,04 dollari. Ma in chiusura ieri il prezzo è rimbalzato di poco più del 3% arrivando a 7,26 dollari.
Per i coltivatori di cannabis canadesi le oscillazioni non sono state così pesanti, con i cali della scorsa settimana decisamente cancellati dai guadagni di ieri.
Canopy Growth ha guadagnato un po’ più del 10,5% ieri chiudendo ad 8,04 dollari, poco più dei massimi registrati martedì scorso a 7,69 dollari.
Ieri, il titolo Tilray è schizzato di oltre l’8,5% chiudendo a 5,96 dollari, un miglioramento rispetto al massimo di lunedì scorso che aveva poi cancellato durante la settimana.
A rischio la quotazione di Hexo sul NASDAQ
La società di cannabis canadese Hexo Corp (NASDAQ:HEXO) (TSX:HEXO) ieri ha ricevuto la notifica ufficiale che la sua quotazione sul NASDAQ è a rischio, dopo che il titolo è stato scambiato sotto un dollaro per 30 giorni di scambi consecutivi.
La notifica è un avvertimento e non ha effetti immediati sulla quotazione della società sulla piazza, ma darà il via ad un conto alla rovescia di 180 giorni. Se il titolo non comincerà ad essere scambiato sopra la soglia di un dollaro entro questo lasso di tempo, fino al 25 luglio, sarà eliminato.
Sebbene le azioni Hexo siano schizzate di quasi il 13% sul NASDAQ ieri, hanno chiuso a 56 centesimi.
La notifica non interessa la quotazione sulla borsa di Toronto.
La Tailandia diventa il primo paese asiatico a depenalizzare la cannabis
La Tailandia è diventata la prima nazione in Asia a fare un passo verso la depenalizzazione della cannabis, anche se persistono numerose questioni riguardo a come funzionerà il tutto.
Il Ministero della Salute tailandese la scorsa settimana ha eliminato la cannabis dall’elenco delle droghe controllate. Il prossimo passo sarà l’eliminazione da parte della sua Food and Drug Administration, che dovrebbe avvenire nel corso di quest’anno. Non è ancora chiaro però se il possesso di marijuana ad uso ricreativo sarà ancora considerato un reato.
Nel 2020, la Tailandia è stata la prima nazione asiatica a depenalizzare la produzione e l’uso di marijuana a scopo terapeutico. Quest’ultima decisione è considerata il primo passo verso lo sviluppo dell’industria della cannabis con l’obiettivo di migliorare l’uso terapeutico, nonché altri benefici per la salute meno definiti che possono essere associati all’utilizzo ricreativo.
In base ai media, un portavoce del governo avrebbe dichiarato che una delle finalità dell’allentamento delle restrizioni sulla cannabis è quella di creare “entrate pubbliche”.