I titoli di Piazza Affari da tenere sotto osservazione:
Saipem (MI:SPMI):
la violazione (in chiusura) del sostegno posizionato a 3.95 euro potrebbe proiettare il titolo Saipem fino al successivo supporto posizionato in area 3.75 euro in prima battuta (3.55 euro secondo target).
Sul fronte opposto invece il titolo Saipem dovrà superare quota 4.22 euro in chiusura per far scattare i primi e timidi segnali di ripresa.
Piaggio:
continua a perdere terreno il titolo Piaggio & C SpA che nelle ultime sedute ha portato in dote nuovi minimi (ultimi 7 mesi) e di conseguenza anche la convinzione che il ribasso partito dai record dello scorso novembre possa non essersi esaurito e che anzi abbia le carte in regola per procedere fino al successivo sostegno in area 2.44 euro per poi puntare, con quest'ultima violazione in chiusura, fino a 2.39 euro in prima battuta.
Primi segnali di ripresa oltre quota 2.67 euro in chiusura di seduta.
Telecom:
decisa accelerazione ribassita da parte del titolo Telecom Italia (MI:TLIT) che si spinge nuovamente verso area 0.4900 euro rischiando così di andare a violare il successivo sostegno a 0.4850 euro con conseguente raggiungimento del successivo target a 0.4755 euro in prima battuta. Segnali distensivi invece solo oltre 0.5520 euro (con tenuta di almeno 3 sedute) per il test in area 0.5830 euro, non lontano dalla prima e vera resistenza strategica posizionata a 0.6000 euro.
Mediobanca (MI:MDBI):
eventuali chiusure di seduta al di sotto di 8.80 euro faranno scattare ulteriori segnali di incertezza ed a quel punto sarà dfficile per i corsi non raggiungere il successivo target a 8.59 euro in prima battuta (2° target: area 8.30 euro).
I reali segnali di ripresa giungeranno con la riconquista di 10.0 euro (in chiusura), mentre soltanto sopra quota 10.15 euro (in chiusura) tornerebbe un quadro grafico di medio periodo interessante.
Agatos:
brusco scivolone per Agatos nel corso delle utime sedute. Il titolo ha quasi dimezzato i precedenti rialzi scendendo fino in area 0.1580 euro. Il mancato superamento della prima resistenza strategica 0.1820 euro (in chiusura) ha provocato una nuova flessione del titolo che rischia di tornare in area 0.1450 euro. Sotto tale livellio (in chiusura) si aprirebbero nuovi scenari ribassisti con primo obiettivo a 0.1370 euro.
Non è da escludere un rimbalzo tecnico in area 0.1570 euro.
Saipem (MI:SPMI):
la violazione (in chiusura) del sostegno posizionato a 3.95 euro potrebbe proiettare il titolo Saipem fino al successivo supporto posizionato in area 3.75 euro in prima battuta (3.55 euro secondo target).
Sul fronte opposto invece il titolo Saipem dovrà superare quota 4.22 euro in chiusura per far scattare i primi e timidi segnali di ripresa.
Piaggio:
continua a perdere terreno il titolo Piaggio & C SpA che nelle ultime sedute ha portato in dote nuovi minimi (ultimi 7 mesi) e di conseguenza anche la convinzione che il ribasso partito dai record dello scorso novembre possa non essersi esaurito e che anzi abbia le carte in regola per procedere fino al successivo sostegno in area 2.44 euro per poi puntare, con quest'ultima violazione in chiusura, fino a 2.39 euro in prima battuta.
Primi segnali di ripresa oltre quota 2.67 euro in chiusura di seduta.
Telecom:
decisa accelerazione ribassita da parte del titolo Telecom Italia (MI:TLIT) che si spinge nuovamente verso area 0.4900 euro rischiando così di andare a violare il successivo sostegno a 0.4850 euro con conseguente raggiungimento del successivo target a 0.4755 euro in prima battuta. Segnali distensivi invece solo oltre 0.5520 euro (con tenuta di almeno 3 sedute) per il test in area 0.5830 euro, non lontano dalla prima e vera resistenza strategica posizionata a 0.6000 euro.
Mediobanca (MI:MDBI):
eventuali chiusure di seduta al di sotto di 8.80 euro faranno scattare ulteriori segnali di incertezza ed a quel punto sarà dfficile per i corsi non raggiungere il successivo target a 8.59 euro in prima battuta (2° target: area 8.30 euro).
I reali segnali di ripresa giungeranno con la riconquista di 10.0 euro (in chiusura), mentre soltanto sopra quota 10.15 euro (in chiusura) tornerebbe un quadro grafico di medio periodo interessante.
Agatos:
brusco scivolone per Agatos nel corso delle utime sedute. Il titolo ha quasi dimezzato i precedenti rialzi scendendo fino in area 0.1580 euro. Il mancato superamento della prima resistenza strategica 0.1820 euro (in chiusura) ha provocato una nuova flessione del titolo che rischia di tornare in area 0.1450 euro. Sotto tale livellio (in chiusura) si aprirebbero nuovi scenari ribassisti con primo obiettivo a 0.1370 euro.
Non è da escludere un rimbalzo tecnico in area 0.1570 euro.