Oggi nella rubrica settimanale “I titoli meno conosciuti di Piazza Affari” :
Il Gruppo IRCE SpA (MI:IRC) è un’importante realtà multinazionale di rilevanza europea che opera nel settore dei conduttori per avvolgimento e cavi elettrici.
La produzione è dislocata in quattro stabilimenti in Italia e cinque all’estero. Il gruppo comprende anche quattro società commerciali di cui tre estere.
Il Gruppo si distingue in quanto dispone dei più moderni ed innovativi impianti produttivi, tecnologie all’avanguardia e processi avanzati di autocontrollo.
Questi garantiscono i massimi livelli di qualità e produttività. IRCE è conforme agli standard delle certificazioni ISO 9001 e ISO TS 16949.
IRCE negli ultimi 6 mesi ha guadagnato il 12%, -2% in 12 mesi, -3% in 3 anni e -2% in 5 (dal 2000 ad oggi -39%).
Il prezzo max degli ultimi 14 mesi 2.13 euro, quello minimo 1.582 euro. Al momento il titolo è a quota 1.92 euro.
RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2016
I primi nove mesi dell’esercizio 2016 del Gruppo IRCE (di seguito anche il “Gruppo”) presentano fatturato e risultati in calo rispetto allo stesso periodo del 2015.
Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, il settore dei conduttori per avvolgimento registra una diminuzione dei volumi di vendita in linea con la riduzione della domanda di mercato ed il settore del cavo evidenzia una contrazione a causa del rallentamento della domanda, in peggioramento nell’ultimo trimestre.
Il fatturato consolidato è stato di € 221,59 milioni rispetto ai € 271,70 milioni dei primi nove mesi del 2015, il calo del 18,4% è dovuto anche alla riduzione del prezzo del rame (la quotazione rame LME media nove mesi 2016 comparata con la media dello stesso periodo 2015 è risultata inferiore del 17%).
Il fatturato senza metallo1 , nei primi nove mesi 2016 è diminuito del 9,0%; in particolare il settore dei conduttori per avvolgimento è sceso del 8,8% ed il settore dei cavi del 10,0%.
L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2016 ammonta a € 35,51 milioni, in calo rispetto a € 46,23 milioni al 31 dicembre 2015 per effetto del flusso di cassa operativo e della variazione del capitale circolante. Gli investimenti del Gruppo nei nove mesi 2016 sono stati pari a € 2,63 milioni ed hanno riguardato prevalentemente la capogruppo IRCE SpA.
Nonostante il protrarsi della difficile situazione dei nostri mercati di riferimento, prevediamo comunque per l’esercizio 2016 risultati in linea con quelli dell’anno 2015.
ANALISI TECNICA.
Prosegue l’ascesa del titolo della società che opera nel settore dei conduttori per avvolgimento e cavi elettrici.
Al momento Irce è a quota 1.91 euro, non lontano dalla successiva resistenza posta a 1.98 euro che una volta violata (in particolar modo in chiusura) potrebbe permettere ai corsi di raggiungere il primo target a 2.08 euro.
La resistenza strategica di medio termine è posizionata a 2.15 euro, ultimo ostacolo che potrebbe impedire ai prezzi di raggiungere i successivi obiettivi a 2.23 e 2.35 euro.
Prime indicazioni di debolezza sotto quota 1.84 euro per il test a 1.77 euro (supporto chiave).
Il titolo in 6 mesi ha guadagnato il 12%, -2% in 12 mesi, -3% in 3 anni e -2% in 5 (dal 2000 ad oggi -39%). 14 marzo 2017: CdA approvazione del progetto di bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2016.