Ricevi uno sconto del 40%
💎 WSM è in rialzo del +52,1% da quando la nostra AI l'ha scelta a dicembre! Scopri la nostra selezione di titoli premiumSblocca adesso

I titoli meno conosciuti.

Pubblicato 10.03.2017, 08:58
Aggiornato 09.07.2023, 12:32


Oggi nella rubrica settimanale “I titoli meno conosciuti di Piazza Affari” :

Mittel (MI:MTTI) vuole essere una società finanziaria di investimento con elevate professionalità e relazioni, orientata alle imprese italiane e ai loro imprenditori, ai quali offrire servizi di consulenza finanziaria e di gestione degli investimenti e nella quale assumere partecipazioni direttamente o attraverso fondi di PE (gestiti in proprio o da terzi).

Mittel vuole creare valore per i propri azionisti attraverso la valorizzazione degli assets in portafoglio e la generazione di flussi di reddito (e di dividendi) ricorrenti, in una situazione di rischio contenuta (bassa leva finanziaria).

MITTEL negli ultimi 6 mesi ha guadagnato il 2%, -1% in 12 mesi, -17% in 2 anni e -10% in 5 (dal 2000 ad oggi -65%). Il prezzo max degli ultimi 14 mesi 1.58 euro, quello minimo 1.26 euro. Al momento il titolo è a quota 1.399 euro.

Prevedibile evoluzione dell’attività nell’esercizio.
Nei prossimi mesi proseguiranno le attività di implementazione del Piano Strategico il cui obiettivo è quello di trasformare Mittel S.p.A. in una Investment-Merchant Bank, spostando il baricentro verso attività ad elevate prospettive reddituali.

Coerentemente con le linee guida del Piano che hanno individuato il Life Science come settore fra i più interessanti in cui investire, successivamente alla chiusura dell’esercizio e precisamente in data 9 novembre 2016, Mittel S.p.A. ha acquistato il 75% del Gruppo Zaffiro, importante player nel settore sanitario assistenziale italiano.

L’operazione si inquadra nell’ambito di un più ampio progetto di build up nel settore, all’interno del quale l’investimento in Zaffiro risulta coerente e complementare con altre opportunità allo studio. Zaffiro rappresenta una solida piattaforma sulla quale costruire un processo di aggregazione di altre realtà locali operanti nell’ambito sanitario assistenziale, con l’obiettivo di divenire, nel corso dei prossimi anni, un punto di riferimento nel settore.

Il Management punta a realizzare nei prossimi mesi nuovi investimenti anche in altre aree dove l’eccellenza imprenditoriale, coniugata con un contributo finanziario industriale di lungo periodo, presenta grandi opportunità di creazione di valore per il Gruppo e per le società partecipate. A tale scopo, proseguirà il processo di recupero di risorse finanziarie attraverso dismissioni, recupero crediti e riduzione dei costi.

Andamento della gestione in breve

In data 30 marzo 2016, il Consiglio di Amministrazione di Mittel S.p.A. ha approvato il Piano Strategico 2016- 2019, le cui linee guida prevedono per i prossimi esercizi la focalizzazione di Mittel sullo sviluppo del private equity in ottica permanent capital attraverso la valorizzazione degli asset in portafoglio, l’uscita progressiva dall’attività immobiliare e la chiusura dell’attività del lending. Con l’approvazione del Piano Strategico, il Gruppo Mittel ha dato avvio ad un importante processo di riposizionamento nel mercato finanziario italiano.

La Società punta a creare valore per gli Azionisti divenendo una Investment-Merchant Bank dinamica ed efficiente, focalizzata su investimenti di maggioranza in piccole e medie imprese italiane ad elevata generazione di cassa. In seguito all’approvazione del Piano, sono state avviate le azioni di implementazione delle strategie definite, che hanno previsto l’avvio del processo di razionalizzazione della struttura societaria del Gruppo e di dismissione di attività non core. In particolare nel mese di luglio sono state perfezionate due operazioni di fusione per incorporazione in Mittel S.p.A. di società controllate integralmente dalla stessa.

Successivamente, nel mese di settembre 2016, tramite le partecipate Bios S.p.A. (50%) e Tower 6 Bis S.a.r.l. (49%), detenute in partnership con Equinox Two S.c.a., è stata ceduta con più operazioni sul mercato – comunicate al pubblico ai sensi delle regolamentazioni applicabili e per un controvalore complessivo finale di circa Euro 77 milioni – una quota minoritaria della partecipazione detenuta in Livanova Plc, società di diritto Inglese, quotata al London Stock Exchange e al NASDAQ Stock Exchange.

Sempre nel mese di settembre, Mittel S.p.A. ha concluso il processo di dismissione della quasi totalità della partecipazione di minoranza, nonché del collegato prestito obbligazionario, detenuta in Credit Access Asia N.V., operatore multinazionale di microfinanza con attività in India e nel Sud Est asiatico. Il valore dell’operazione è stato di complessivi Euro 10,6 milioni. Si segnala infine l’incasso, intervenuto ad agosto 2016, di un credito finanziario non corrente per Euro 30,0 milioni.

Coerentemente con le linee guida del Piano, le risorse finanziarie generate sono state utilizzate successivamente alla chiusura dell’esercizio, e più precisamente nel mese di novembre 2016, attraverso l’acquisizione, per un investimento complessivo pari a circa Euro 21,5 milioni (inclusivo di un finanziamento ponte di Euro 8,0 milioni), di una quota pari al 75% di Gruppo Zaffiro S.r.l., importante player nel settore sanitario assistenziale italiano. Questa operazione si inquadra nell’ambito di un più ampio progetto di Mittel nel settore, all’interno del quale l’investimento in Zaffiro risulta coerente e complementare con altre opportunità allo studio.

Il Gruppo Zaffiro rappresenta, infatti, una solida piattaforma sulla quale costruire un processo di aggregazione di altre realtà locali operanti nel settore sanitario assistenziale, con l’obiettivo di divenire, nel corso dei prossimi anni, un punto di riferimento nel settore, che presenta chiari trend di crescita strutturale, legati a fattori demografici ed a fattori sociali, e una struttura dell’offerta ancora molto frammentata e con rilevanti spazi di aggregazione.

Ricavi netti: la voce del riclassificato include le voci di bilancio ricavi, altri proventi e variazione delle rimanenze immobiliari e presenta al 30 settembre 2016 un saldo negativo per Euro 0,3 milioni, rispetto al contributo positivo per Euro 17,0 milioni del 30 settembre 2015, registrando un peggioramento di Euro 17,3 milioni.

Tale variazione è il risultato combinato dei seguenti fattori: (i) rilevazione di minori ricavi per Euro 10,7 milioni (da Euro 18,7 milioni al 30 settembre 2015 a Euro 8,0 milioni al 30 settembre 2016), di cui Euro 8,2 milioni attribuibili al venir meno della contribuzione del settore Outlet, che nel precedente esercizio, sebbene già oggetto di dismissione, aveva contribuito al conto economico fino al mese di novembre 2014, data del perfezionamento della cessione e del definitivo deconsolidamento delle attività nette cedute e dei relativi costi e ricavi; (ii) incremento di Euro 0,2 milioni degli altri proventi (da Euro 1,5 milioni al 30 settembre 2015 a Euro 1,7 milioni al 30 settembre 2016); (iii) variazione negativa di Euro 6,7 milioni desumibile dal confronto tra la variazione delle rimanenze immobiliari (ossia il valore netto tra incremento delle rimanenze per lo sviluppo immobiliare e riduzione per cessioni di unità abitative e svalutazioni) dei due periodi, che passa da negativa per Euro 3,3 milioni al 30 settembre 2015 a negativa per Euro 10,0 milioni al 30 settembre 2016; il risultato negativo registrato nel presente esercizio è spiegato dall’effetto netto dell’incremento per costi capitalizzati di Euro 2,5 milioni, della riduzione per scarico del costo del venduto di Euro 5,3 milioni e delle rettifiche nette di Euro 7,2 milioni effettuate a fine esercizio, a fronte delle risultanze della perizia del valutatore indipendente.  Costi per acquisti, prestazioni di servizi, diversi: la voce comprende costi per acquisti per Euro 2,3 milioni (Euro 6,3 milioni nel precedente esercizio), costi per servizi per Euro 9,6 milioni (Euro 17,0 milioni nel precedente esercizio), altri costi per Euro 4,9 milioni (Euro 5,7 milioni nel precedente esercizio).

La riduzione di Euro 4,0 milioni dei costi per acquisti è attribuibile alla minore attività di accrescimento del settore Real Estate, dovuta al sostanziale completamento dell’attività di sviluppo della maggior parte delle commesse detenute dal Gruppo.

Il netto decremento dei costi per servizi (Euro 7,4 milioni) è invece dovuto: per Euro 5,1 milioni al venir meno dei costi per servizi del settore Outlet, che nello scorso esercizio avevano contribuito al conto economico consolidato fino al perfezionamento dell’operazione di cessione; per Euro 1,9 milioni alla riduzione dei costi di Mittel S.p.A., da inquadrare anche alla luce dell’avvio delle misure di implementazione delle linee guida del Piano Strategico 2016-2019, che prevedono, tra l’altro, un contenimento dei costi di holding.  Costo del personale: la voce presenta un saldo di Euro 6,6 milioni, rispetto ad uno di Euro 9,4 milioni iscritto nel precedente esercizio, con un decremento di complessivi Euro 2,8 milioni, riconducibile per Euro 1,7 milioni a Fashion District Group S.r.l. in liquidazione e alle sue controllate, per Euro 0,8 milioni al personale di Mittel S.p.A. (e di una società fusa per incorporazione nella stessa), per Euro 0,3 milioni al settore Advisory e per Euro 0,1 milioni al settore Real Estate.  Proventi e oneri da partecipazioni: la voce, che presenta un saldo complessivo positivo per Euro 8,7 milioni (positivo per Euro 4,5 milioni nel periodo di confronto), è costituita da dividendi per Euro 0,9 milioni (Euro 2,0 milioni nel precedente esercizio) e da utili dalla gestione di attività finanziarie e partecipazioni per Euro 7,8 milioni (Euro 2,6 milioni nel precedente esercizio).

I dividendi dell’esercizio sono imputabili principalmente alle distribuzioni effettuate dal Fondo Augusto per circa Euro 0,3 milioni, da UBI Banca (MI:UBI) S.p.A. per circa Euro 0,2 milioni, da SIA S.p.A. per Euro 0,2 milioni, da Intesa Sanpaolo (MI:ISP) S.p.A. per 0,1 milioni e da Istituto Atesino di Sviluppo – ISA S.p.A. per circa Euro 0,1 milioni.

La voce utili dalla gestione di attività finanziarie e partecipazioni è invece principalmente riconducibile, per Euro 5,8 milioni, alla dismissione da parte di Mittel S.p.A. della quasi totalità della partecipazione di minoranza detenuta in Credit Access Asia N.V., operatore multinazionale di microfinanza con attività in India e nel Sud Est asiatico.

Ulteriori utili, rispettivamente per circa Euro 1,1 milioni e per circa Euro 1,0 milioni, sono stati registrati in conseguenza della cessione parziale di titoli Intesa Sanpaolo S.p.A. (effettuata da parte di Mittel Partecipazioni Stabili S.r.l. prima della fusione in Mittel S.p.A., avvenuta nel corso dell’esercizio) e dell’aggiustamento prezzo incassato sulla partecipazione precedentemente detenuta in Brands Partners 2 S.p.A..  Ammortamenti, accantonamenti e rettifiche di attività non correnti: risultano pari a Euro 0,7 milioni rispetto agli Euro 3,1 milioni del precedente esercizio. La voce è costituita da ammortamenti e rettifiche di valore su attività immateriali per Euro 0,3 milioni (Euro 0,7 milioni nel periodo di confronto) e da accantonamenti netti a fondo rischi per Euro 0,4 milioni (Euro 2,4 milioni al 30 settembre 2015).  Rettifiche di valore di attività finanziarie e crediti: la voce presenta un saldo pari a Euro 23,5 milioni (Euro 3,8 milioni al 30 settembre 2015) e comprende principalmente l’effetto: (i) della svalutazione di Euro 12,5 milioni (di pertinenza del Gruppo al 51%) del credito detenuto da Ghea S.r.l. nei confronti di Bios S.p.A. (da leggere congiuntamente ai componenti reddituali positivi registrati sulla partecipazione detenuta da Mittel S.p.A. in Bios S.p.A.); (ii) della svalutazione integrale, per un importo complessivo di Euro 5,7 milioni, di un credito residuo detenuto da Fashion District Group S.r.l. in liquidazione; (iii) della quota, pari a Euro 1,3 milioni, della complessiva riduzione di fair value dei titoli UBI Banca detenuti in portafoglio (appartenenti al portafoglio delle attività finanziarie disponibili per la vendita) qualificabile come rettifica di valore in contropartita del conto economico (in quanto eccedente la riserva da valutazione positiva presente ad inizio esercizio sui titoli in questione); (iv) dall’adeguamento al fair value effettuato da Mittel S.p.A. con riferimento al Fondo Augusto per Euro 0,4 milioni; (v) della rettifica di valore di Euro 1,2 milioni rilevata su un credito finanziario detenuto da Mittel S.p.A. in conseguenza dell’effetto di attualizzazione derivante dalla revisione della data di presunto incasso del credito stesso; (vi) della svalutazione di complessivi Euro 1,1 milioni rilevata su crediti commerciali relativi al settore Advisory; (vii) di rettifiche di valore per circa Euro 0,7 milioni delle attività finanziarie disponibili per la vendita detenute da Earchimede S.p.A. (investimenti in fondi di private equity e veicoli esteri di investimento); (viii) della svalutazione di circa Euro 0,5 milioni di crediti riconducibili ad una controllata del settore Real Estate.  Quota del risultato delle partecipazioni: la voce, positiva per Euro 25,3 milioni, mostra un netto incremento rispetto al precedente esercizio, quando risultava negativa per Euro 1,4 milioni.

Il consistente risultato positivo è spiegato in larga parte dalla dismissione di una quota minoritaria della partecipazione detenuta in Livanova Plc da parte di Bios S.p.A. e Tower 6 bis S.a.r.l., società partecipate da Mittel S.p.A.. Il contributo al conto economico consolidato delle due partecipazioni detenute da Mittel S.p.A. (consolidate con il metodo del patrimonio netto) risulta, infatti, pari rispettivamente a Euro 12,1 milioni (Bios S.p.A.) e a Euro 12,8 milioni (Tower 6 Bis S.a.r.l.). Il risultato della partecipazione in Bios S.p.A. comprende anche l’effetto positivo di Euro 6,2 milioni dovuto alla rideterminazione, per effetto di una modifica statutaria avvenuta nell’esercizio, dei valori patrimoniali di Bios S.p.A. di pertinenza di Ghea S.r.l. (detentore di tutte le azioni B residue di Bios S.p.A.) e di Mittel S.p.A. (che detiene il 50% delle azioni ordinarie di Bios S.p.A.).

Tale effetto compensa, pertanto, a livello di bilancio consolidato la quota di pertinenza del Gruppo (pari a circa Euro 6,4 milioni) della rettifica di valore di complessivi Euro 12,5 milioni rilevata dalla consolidata integrale Ghea S.r.l. sulle ragioni creditorie (comprensive di quelle rivenienti dalle azioni B) vantate nei confronti di Bios S.p.A..  Risultato della gestione finanziaria: presenta un saldo negativo per Euro 2,3 milioni (negativo per Euro 2,1 milioni nel precedente esercizio), registrando, pertanto, un lieve peggioramento di Euro 0,2 milioni. La voce è per lo più attribuibile alla contribuzione, negativa per 5,0 milioni, della Capogruppo Mittel S.p.A., influenzata dagli interessi passivi maturati sul prestito obbligazionario e sui finanziamenti bancari, a cui si contrappone principalmente la contribuzione, positiva per Euro 2,3 milioni, della controllata Ghea S.r.l., riconducibile agli interessi attivi maturati sul credito dalla stessa vantato nei confronti di Bios S.p.A..  Risultato della negoziazione di attività finanziarie: la voce contribuisce in maniera marginale al conto economico consolidato, con un saldo positivo per circa Euro 0,1 milioni, in netta riduzione rispetto agli Euro 5,4 milioni del precedente esercizio, ai quali contribuiva principalmente la Capogruppo Mittel S.p.A..  Imposte: la voce influisce positivamente per Euro 4,7 milioni sul conto economico consolidato (rispetto ad un contributo negativo per Euro 1,5 milioni rilevato nel precedente esercizio), principalmente per effetto del rilascio di imposte differite precedentemente iscritte in consolidato sulle controllate Ghea S.r.l., che contribuisce al 30 settembre 2016 per Euro 3,7 milioni al dato consolidato, Fashion District Group S.r.l. in liquidazione, per Euro 3,5 milioni e Fashion District Roma S.r.l. in liquidazione, per Euro 0,8 milioni; l’effetto è attenuato dal rilascio di imposte anticipate iscritte in Fashion District Group S.r.l. in liquidazione, per Euro 2,6 milioni, in Fashion District Roma S.r.l. in liquidazione per Euro 0,2 milioni ed in Mittel Advisory Debt and Grant S.p.A. per Euro 0,5 milioni.

ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI E CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 27 GENNAIO 2017

• L’Assemblea degli Azionisti approva la relazione degli Amministratori sulla gestione ed il bilancio al 30 settembre 2016 • L’Assemblea degli Azionisti designa il Consiglio di Amministrazione per il triennio 2017/2019 • Il Consiglio di Amministrazione nomina l’Ing. Rosario Bifulco Presidente ed Amministratore Delegato, i Dottori Marco Giovanni Colacicco e Michele Iori Vice Presidenti e stabilisce la composizione dei nuovi Comitati Interni.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.