Oggi nella rubrica settimanale “I titoli meno conosciuti di Piazza Affari” :
Gala (MI:GALA) fondata nel 2001 a seguito della liberalizzazione del mercato elettrico e sulla base dell’esperienza trentennale di GALA Engineering (già Costen), è al quarto posto tra gli operatori nazionali nella vendita di energia elettrica al mercato libero con una quota del 4,9% e quarto operatore nel mercato finale (Fonte AEEGSI 2015).
E’ tra i principali operatori italiani nella fornitura di energia elettrica alla Pubblica Amministrazione e alle società a controllo pubblico.
Il Gruppo opera anche nella vendita di gas, nella produzione di energia da fonti rinnovabili e offre servizi di ingegneria integrata e attività di consulenza per la realizzazione di opere complesse.
Dal marzo 2014 GALA è quotata su AIM di Borsa Italiana, come società con la maggiore capitalizzazione.
L’esperienza del Gruppo GALA comprende:
- la vendita e la gestione di luce e gas (vettori energetici),
- la realizzazione e gestione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili,
- la progettazione e realizzazione di edifici ed aree ad alto rendimento energetico e basso impatto ambientale,
- la fornitura di servizi di ingegneria che, grazie all’utilizzo di nuove tecnologie e materiali, riducono consumi e costi per famiglie e aziende.
Grazie a queste competenze il Gruppo GALA è già pronto a raccogliere la grande sfida che il futuro ci pone: quella di proporre, sostenere e diffondere un uso dell’energia più sostenibile, consapevole ed economico, senza che ciò debba tradursi in sacrifici o rinunce per le persone.
GALA negli ultimi 6 mesi ha ceduto il 62%, -72% in 12 mesi, dal 2014 ad oggi ha ceduto il 93%. Il prezzo max degli ultimi 16 mesi è 4.51 euro, quello minimo 0.7510 euro. Al momento il titolo è a quota 0.8200 euro.
GALA: Informativa mensile relativa alla procedura di concordato preventivo “con riserva” ai sensi dell’art. 161, ottavo comma, del R.D. 16 marzo 1942, n. 267.
G
ALA S.p.A., quarto operatore per vendita di energia elettrica sul mercato libero, quotato sul mercato AIM Italia organizzato e gestito da Borsa Italiana, rende note le seguenti informazioni contenute nell’informativa depositata in data odierna presso il Tribunale di Roma, in ottemperanza a quanto disposto dal decreto emesso in data 11 aprile 2017 dallo stesso Tribunale in merito agli obblighi informativi mensili, ai sensi dell’art. 161, ottavo comma, del R.D. 16 marzo 1942, n. 267.
Successivamente al deposito del ricorso ex art. 161, sesto comma, l.fall., la Società ha continuato a svolgere la propria attività aziendale caratteristica, continuando l’implementazione degli interventi relativi alla riduzione dei costi, alla razionalizzazione del portafoglio ed al miglioramento dell’efficienza della gestione operativa in linea con quanto già comunicato al mercato.
La Posizione Finanziaria Netta al 31 marzo 2017 è negativa per 81,5 milioni di Euro ed è costituita prevalentemente da: • Debiti verso altri finanziatori per -101,1 milioni di Euro, principalmente riconducibili a debiti verso factor per operazioni di cessione crediti • Debiti verso banche pari a -22,3 milioni di Euro per operazioni di anticipo fatture e finanziamenti ricevuti • Disponibilità liquide per 27,8 milioni di Euro • Crediti verso imprese controllate pari a 9,0 milioni di Euro, relativi principalmente a GALA Power (per 6,3 milioni di Euro) e Proxhima (per 1,0 milioni di Euro).
Complessivamente la Posizione Finanziaria Netta risulta diminuita di 11,5 milioni di Euro rispetto al valore del 31 dicembre 2015, pari a 93,0 milioni di Euro, per effetto prevalentemente di: • riduzione dei debiti verso banche per 36,6 milioni di Euro, connessa principalmente alla diminuzione degli anticipi fatture • riduzione dei depositi cauzionali per 20,6 milioni di Euro, a seguito di smobilizzo e sostituzione delle forme di garanzia fornite alle controparti • riduzione dei crediti verso factor per 17,2 milioni di Euro • incremento delle disponibilità liquide per 9,6 milioni di Euro.
Il saldo delle disponibilità liquide al 3 aprile 2017 era pari a 31,3 milioni di Euro, gli incassi del periodo sono stati 43,9 milioni di Euro, le uscite del periodo sono state 38,4 milioni di euro, le disponibilità liquide al 26 aprile 2017 sono pari ad 36,8 milioni di Euro.