L’euro ha iniziato la settimana in timido rialzo, mettendo a segno ieri un modesto +0.03%.
Il cambio EUR/USD staziona attualmente sul supporto a 1,1770, livello dal quale gli operatori restano in attesa, prima delle dichiarazioni di Fed e Bce in tema di politica monetaria.
Il meeting della Fed inizierà questo pomeriggio e terminerà nella giornata di domani, con le previsioni che indicano un rialzo dei tassi con ulteriori indicazioni per il nuovo anno.
Janet Yellen potrebbe quindi chiudere il suo mandato con un ultimo rialzo di un quarto di punto, portando complessivamente i tassi d’interesse a 1.5%.
In programma invece giovedì 14 dicembre i meeting della Bce, che potrebbero fornire ulteriori dettagli sul piano del QE.
Dal prossimo mese la Banca Centrale Europea ridurrà i suoi acquisti di titoli di stato da 60 a 30 milioni.
Il quadro tecnico su eur/usd
Nel breve termine il mercato sembrava poter continuare il rally innescato a partire dal supporto a 1.1590, tuttavia abbiamo osservato come la resistenza a 1,1930 abbia arrestato i rialzi, dando il via ad una correzione fino ai livelli attuali.
Una rottura al di sotto di 1,1730 potrebbe provocare un’accelerazione al ribasso fino ad area 1,1650, livelli dove molto probabilmente assisteremo ad acquisti sulla divisa europea.
Nel medio termine troviamo livelli significativi al ribasso a 1,1450 e 1,13, rispettivamente 50% e 61,8% del range di Fibonacci, calcolati su time frame giornaliero partendo dal break rialzista di fine aprile 2017.
Per ritrovare slancio dal lato rialzista invece, il mercato avrebbe bisogno di muoversi con decisione oltre area 1,1870.
Buona Visione
Filippo Giannini - TradingFacile.eu