Nelle ultime 24 ore, l'EUR è diminuito dello 0,22% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 1,1577 dollari.
Sul fronte macro, il tasso di disoccupazione della zona euro è sceso ad un livello dell'8,1% ad agosto, in linea con le aspettative del mercato.
Mentre, il PMI finale manifatturiero della regione è scivolato a 53,2 punti a settembre, segnando il livello più basso da settembre 2016. Invece, il PMI manifatturiero finale della Germania è sceso a 53,7 in settembre, alla pari con le aspettative del mercato e confermando la stampa preliminare.
Nel mese precedente, il PMI aveva registrato una lettura di 55,9. Negli USA, i dati hanno riportato che il PMI manifatturiero finale degli Stati Uniti è aumentato a un livello di 55.6 a settembre, soddisfacendo le aspettative del mercato e confermando i dati preliminari.
Tuttavia, l'indice di attività manifatturiera ISM della nazione è sceso a un livello di 59,8 nel mese di settembre, rispetto a un livello di 61,3 del mese precedente.
Durante la sessione asiatica, la quotazione della coppia EUR/USD è stata di 1.1572 $, in diminuzione rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.1549 $ seguito da 1.1527 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1,1609 $, seguito da 1,1647 $.
Nelle ultime 24 ore, il GBP è aumentato dello 0,05% rispetto all'USD, chiudendo a 1,3043 dollari, dopo che il ministro delle finanze britannico, Philip Hammond, ha dichiarato che l'Unione europea era disposta a concludere l'accordo sulla Brexit.
Sul fronte macro, il PMI manifatturiero del Regno Unito ha inaspettatamente raggiunto un livello di 53,8 in settembre, sfidando le aspettative del mercato per un calo fino a un livello di 52,5.
Il PMI aveva registrato un livello rivisto di 53,0 nel mese precedente.
Inoltre, il numero di approvazioni di mutui per gli acquisti di case da parte della nazione è aumentato sorprendentemente a un livello di sei mesi di 66,4 K ad agosto, rispetto a un livello rivisto di 65,2 K nel mese precedente.
Durante la sessione asiatica, la quotazione della coppia GBP/USD è stata di 1,3039 $, in diminuzione rispetto alla chiusura di ieri.
In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 1.2995 $ seguito da 1.2952 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1.3099 $, seguito da 1.3160 $.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.
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