IL MIGLIORE
Il titolo KREnergy SpA (MI:KAIT) ha archiviato la seduta settimanale facendo registrare la migliore performance sul listino milanese guadagnando così il 51%; dall’inizio dell’anno +14%. Il prezzo max degli ultimi 17 mesi è 0.7250 euro, quello minimo 0.3750 euro. K.R.Energy S.p.A. (la “Società” o “KRE”), ha comunicato, la scorsa settimana, che è stato sottoscritto l’accordo di Sviluppo, disciplinato dal decreto del 9.12.2014, (l’Accordo di Sviluppo”) tra il Ministero dello Sviluppo Economico (il “MISE”), la Regione Campania e la società FIB S.r.l. partecipata indirettamente al 100% dalla Società che prevede, anche grazie alla collaborazione con centri universitari, la realizzazione di un innovativo processo per la realizzazione di celle al litio.
L’Accordo di Sviluppo – che vedrà quale soggetto gestore dello strumento agevolativo l’Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimento e lo sviluppo di Impresa S.p.A. (“Invitalia), con la sottoscrizione dello stesso da parte di quest’ultima – è relativo alla re industrializzazione del sito industriale di Teverola (CE), già di proprietà di Whirlpool, nel quale è previsto un incremento occupazionale di 85 unità, di cui almeno 75 derivanti da esuberi.
L’investimento agevolabile ammonta a 55,4 milioni di euro, con un sostegno da parte del MISE e della Regione Campania di circa 37,4 milioni di euro, in parte da erogare tramite contributi in conto capitale ed in parte tramite finanziamenti agevolati.
L’Accordo di Sviluppo, della durata sino 31 dicembre 2020 o del minor termine necessario per il completamento del progetto, prevede che le predette agevolazioni siano erogate nel rispetto della normativa vigente e con l’impegno da parte di FIB a non delocalizzare e/o cessare le attività nei 5 anni successivi alla conclusione del progetto.
Obiettivo del Gruppo KRE è quello di realizzare il primo stabilimento italiano di produzione di celle al litio a basso impatto ambientale e ad alto contenuto tecnologico, destinate alla realizzazione di accumulatori elettrici.
La concessione delle agevolazioni è sottoposta alla condizione sospensiva della valutazione di merito da parte di Invitalia, sulla proposta di Accordo di Sviluppo.
FIB S.r.l., titolare del marchio FAAM, nota marca di batterie, è entrata a far parte del Gruppo KRE a fine giugno 2017, a seguito del conferimento di Seri Industrial., il conferimento è stato realizzato tramite un operazione di aumento di capitale in natura, ad esito del quale l’ing. Vittorio Civitillo, socio di maggioranza di SE.R.I. S.p.A., per il tramite di Industrial S.p.A., ha acquisto il controllo di KRE con una quota di partecipazione pari al 72,72% del capitale sociale.
Una restante quota pari al 21,31% è stata acquisita da IMI (LON:IMI) Fondi Chiusi Sgr S.p.A. quale società di gestione del fondo comune di investimento di tipo chiuso denominato “Fondo Atlante Private Equity”.
L’operazione di conferimento si inserisce in un più ampio contesto di operazioni straordinarie deliberate dall’assemblea di KRE lo scorso 25 maggio 2017, che prevede, tra l’altro, l’esecuzione di un aumento di capitale da offrirsi in opzione sino a massimi euro 60 milioni, i cui proventi saranno destinati a supportare i piani di sviluppo del Gruppo nei prossimi anni.
Al secondo posto si piazza I Grandi Viaggi (+23%) e sul gradino più basso del podio Carraro (+18%).
IL PEGGIORE
Il titolo peggiore della settimana è Pierrel SpA (MI:PRL) che ha ceduto il 6.0% sul listino di Piazza Affari; dall’inizio dell’anno ha guadagnato il 27%, il prezzo max degli ultimi 17 mesi è 0.558 euro, quello minimo è 0.1580 euro; scattano le prese di profitto dopo il rimbalzo fatto registrare ad inizio mese.
Lo scorso 9 agosto il Consiglio di Amministrazione della Società aveva approvato la situazione patrimoniale della Società al 15 giugno 2017, predisposta ai soli fini di cui all’articolo 2447 del codice civile, dalla quale emerge, a tale data, un patrimonio netto negativo per circa Euro 4,6 milioni.
Alla data odierna, tale valore negativo risulta in realtà risanato per effetto dei versamenti di capitale effettuati da Fin Posillipo S.p.A. e Bootes S.r.l. con socio unico nel periodo compreso tra il 5 luglio ed il 7 agosto
2017 in esecuzione dell’impegno assunto in data 14 novembre 2016, nonché dell’imputazione a patrimonio della Società dei Crediti per un importo di circa Euro 4,1 milioni, come sopra descritto. Alla data del presente comunicato la consistenza patrimoniale della Società risulta ripristinata in misura superiore a quella minima prevista dall’articolo 2327 del codice civile.
Al secondo posto troviamo Cti Biopharma (-4.9%) ed al terzo Bee Team (-4.7%).
(esclusi titoli AIM)