La tenuta del supporto fondamentale a 1,08, rafforzato dal passaggio delle trendline di lunghissimo periodo, consente un recupero decisamente importante all’euro contro il dollaro che sale direttamente fino a 1,15 per poi iniziare una fase di storno.
Si registra pertanto un impetuoso ritorno della volatilità, scomparsa negli ultimi 12 mesi con i prezzi che erano rimasti contenuti in un trading range tra 1,08/10 e 1,12/50. Al netto delle problematiche americane riguardo il taglio dei tassi, il cambio sembra però essere arrivato al test di una resistenza fondamentale come 1,15 in maniera fin troppo veloce ed è pertanto atteso nel corso delle prossime sedute a storni verso 1,1200/50 con possibili estensioni fino a 1,11, prima eventualmente di ripartire.
Probabile però per i prossimi mesi la formazione di una fase laterale tra 1,08/10 e 1,15. Accelerazioni sopra 1,15 spingeranno ulteriormente il cross al rialzo verso il successivo livello a 1,18.