Nonostante una lieve ripresa di Piazza Affari, ci sono titoli che continuano ad arrancare e senza mostrare segni di vitalità, tra questi Biesse & Immsi.
Biesse SpA (MI:BSS):
Innesta la retromarcia il titolo Biesse che si spinge fino agli attuali 21.18 euro (-52% in soli 6 mesi). I corsi potrebbero proseguire la loro discesa fino al successivo sostegno strategico in area 20.0 euro e se dovessero stazionare al di sotto di tale livello sarà difficile evitare un ritorno del titolo a 19.20 e 18.70 euro, livello fondamentale di lungo termine la cui violazione (in chiusura) potrebbe far scattare forti ribassi tali da spingere le quotazioni anche fino in area 17.79 euro in prima battuta. Primi e timidi segnali credibili di risveglio oltre i 25.0 euro in chiusura ma siamo ancora lontani dalla resistenza strategica (medio/lungo termine) a quota 34 euro. A causa del forte ipervenduto non è da escludere un rimbalzo tecnico nel range 20.10-20.45 euro.
Immsi SpA (MI:IMSI):
Dopo l'ennesimo fuoco di paglia della scorsa settimana il titolo precipita nuovamente in area 0.4200 euro. L’inversione ribassista sembra non ancora assorbita ed eventuali discese sotto 0.4034 euro potrebbero imporre un’ulteriore caduta verso 0.3845 prima e successivamente a 0.3800 euro, supporto fondamentale che dovrà impedire ai corsi lunghi affondi anche fino in area 0.3600 euro. Primi e timidi segnali di risveglio oltre 0.4800 euro ma siamo ancora lontano dalla prima resistenza strategica a 0.5750 euro. Occhio alle false partenze.