L'indice dei prezzi alla produzione e all'importazione degli Stati Uniti

Nelle ultime 24 ore, l'AUD è sceso dello 0,45% rispetto al dollaro USA, chiudendo a 0,7240 dollari. I prezzi del rame sono diminuiti dello 0,4% o di 22,0 $ / MT a 6059,0 $ / MT, mentre i prezzi dell'alluminio sono diminuiti dello 0,7% o di 14,0 $ / MT a 2038,0 $ / MT.

Durante la sessione asiatica, la coppia AUD/USD è stata di 0,7209 $, in diminuzione dello 0,43% rispetto alla chiusura di ieri. I dati della notte hanno riportato che l'indice di fiducia dei consumatori Westpac in Australia è diminuito del 2,3% a livello di 103,6 su base mensile ad agosto, dopo aver registrato un livello di 106,1 nel mese precedente.

In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0.7184 $ seguito da 0.7158 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0,7259 $ seguita da 0,7308 $.

Nelle ultime 24 ore, l'USD si è scambiato piatto contro CHF, chiudendo a 0.9940 dollari. Le notizie macroeconomiche hanno riportato che l'indice dei prezzi alla produzione e all'importazione è salito del 3,6% su base annua a luglio, dopo un aumento del 3,5% nel mese precedente.

Durante la sessione asiatica, la coppia USD/CHF è stata di 0,9993 $, in aumento dello 0,23% rispetto alla chiusura di ieri.

In caso di storno down, la coppia potrebbe trovare supporto a 0.9921 $ seguito da 0.9880 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 0.9984 $, seguita da 1.0006 $.

In Italia, la reazione del mercato è stata positiva con lo spread che scende a quota 269 punti base rispetto ai 278 a cui era balzato lunedì, il rendimento del Btp decennale si attesta oltre il 3% (3,01%). Partenza con il segno più anche per la Borsa di Milano; il Ftse Mib registra + 0,66%, a 21.107,32 punti.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi
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