Il FtseMib disegna una Doji candle che archivia la quarta seduta positiva nelle ultime 5 interrompendo la devastante serie di 5 settimane negative consecutive. I minimi di fine ottobre in area 18.400 potrebbero essere importanti bottom di periodo, da cui può formarsi una base per il rally di fine anno, a meno che non ci siano elementi esogeni (crollo di WallStreet, nuove tensioni sui titoli di stato italaini ecc) in grado di calamitare nuove vendite. Il ribasso di Ottobre è stato oltremodo generalizzato colpendo “ingiustamente” anche titoli di qualità che adesso è possibile prendere a sconto.
La vera prova del nove sulla tenuta di Piazza Affari arriverà settimana prossima quando le principali Blue Chips italiane saranno chiamate a comunicare i risultati trimestrali. In particolare seguiremo lunedì i numeri di Ferrari (MI:RACE); martedì: Campari (MI:CPRI), Enel (MI:ENEI), Intesa (MI:ISP), Fineco e Ubi (MI:UBI). Mercoledì: Bpm (MI:PMII), Cnh Industrial (MI:CNHI) e Unicredit (MI:CRDI). Giovedì: Leonardo, Poste (MI:PST), Telecom (MI:TLIT) e Unipol (MI:UNPI). Venerdì: Atlantia (MI:ATL) e Terna (MI:TRN) Operativamente dopo aver liquidato FINECO (+7.87% in 9 giorni) deteniamo in portafoglio un titolo Industriale che si avvicina al nostro take profit.