Valore PTF 20.4.22: 10.000 Euro
- Operazione 1: Acquisto 30% Autogrill SpA (BIT:AGL)
- Operazione 2: Acquisto 25% Plug Power Inc (NASDAQ:PLUG)
- Operazione 3: Acquisto 20% Banco Bpm SpA (BIT:BAMI)
- Operazione 4: Acquisto 25% Bper Banca SpA (BIT:EMII)
OPERAZIONE 1: AUTOGRILL peso 30%
All’interno del gruppo Benetton c’è movimento, ritengo che Autogrill possa essere ben valorizzata sfruttando la ripresa dei viaggi (dopo il boom pasquale) e che la famiglia Benetton sappia giocarsi bene le sue mosse (del resto lo abbiamo visto anche con Atlantia (BIT:ATL)); posizionarsi su titoli che abbiano un appeal speculativo penso possa essere una soluzione in queste fasi in cui prevale ancora l’incertezza.
Prezzo obiettivo 9€ prima e 10,50€ successivamente
OPERAZIONE 2: PLUG peso 25 %
Già sapevo dell’entrata in campo di fondi importanti che hanno preso posizione long sul titolo, ed era mia intenzione inserirlo in portafoglio per puntare a fare performance, nonostante il +10% di ieri ho deciso di inserirlo lo stesso in quanto penso possa nel medio periodo andare a rompere i massimi relativi di fine marzo che coinciderebbero anche con la rottura della trendline ribassista che unisce gli ultimi massimi del titolo. Dal punto di vista fondamentale l’accordo annunciato ieri con Walmart può dare solidità al modello di business dell’azienda.
Primo obiettivo: 32,5$ successivamente 47.5$
OPERAZIONE 3: BANCO BPM peso 20%
Il titolo ha appena staccato il dividendo ed è sicuramente al centro del risiko bancario nazionale, con Credit Agricole (EPA:CAGR) che ha racimolato un 9,18% delle azioni della banca per un investimento di circa 350 milioni di euro.
Non dimentichiamoci come si è mossa sinora Credit Agricole in Italia, dove dal 2016 ad oggi ha investito 6 miliardi di euro comprando Cariparma, Creval (BIT:PCVI) e Friuladria oltre che Caricesena, Carim, Carismi e Banca Leonardo; ha fallito solo, superata da Bper (BIT:EMII), nella conquista di Banca Carige (BIT:CRGI_old).
Se anche dovesse risultare sconfitta nel suo tentativo di crescita su Banco Bpm (BIT:BAMI) di sicuro questo dovrebbe andare a beneficio delle quotazioni del titolo Banco Bpm (BIT:PMII).
OPERAZIONE 4: BPER peso 25%
Il titolo non ha un grafico entusiasmante ma i fondamentali di bilancio la fanno una delle migliori banche italiane.
Dal punto di vista grafico, al contrario di tutte le altre banche europee, ha visto fare i minimi in occasione dell’aumento di capitale di ottobre 2021, e, pur recuperando terreno, rimane da allora abbastanza sottovalutata rispetto ai principali indicatori di analisi fondamentale.
Il patrimonio netto della banca è quasi 5 volte la capitalizzazione attuale, l’utile 2021 è più che raddoppiato e le sofferenze e gli incagli sono più che dimezzate.
Il rapporto p/e è tra i migliori del sistema, visto che la banca capitalizza solo 3,8 volte gli utili e di questi dati patrimoniali, qualora si vada incontro a qualche grossa operazione di fusione (ad esempio con Banco Bpm) non si potrà non tenerne conto.
L’utile 2022 è previsto intorno ai 700 milioni (oltre il 30% in più) per cui mi attendo dalla prossima trimestrale una conferma di questi dati ed un buon recupero del titolo in area 2€ (che significherebbero 2,8 miliardi di capitalizzazione ed un P/E di 4, se venisse confermato un utile di 700 milioni per il 2022.