Il prezzo dell’oro, dopo aver deluso gli investitori negli ultimi anni, sembra stare riconquistando il suo splendore. L’oro è la materia prima non legata all'agricoltura che sta preformando meglio nel 2016, grazie ad una serie di fattori che stanno giocando a fare di un rialzo del prezzo dell’oro.
La dichiarazione di di questi giorni della FED ha mandato un messaggio chiaro, la banca centrale americana continuerà ad impegnarsi fino a quando non ci sarà una normalizzazione dell'inflazione. La normalizzazione include anche un'uscita graduale dal QE (che ha avuto inizio nel 2013 sotto la guida di Bernanke) e il graduale ritorno alla normale comunicazione FOMC.
In un momento particolare caratterizzato da grande incertezza economico-finanziaria sia italiana che internazionale, chi si rivolge all'investimento in oro fisico, lo fa in un’ottica di diversificazione e protezione del capitale (ad esempio anche dai Bail in che da Gennaio 2016 potrebbero essere applicati ai risparmiatori italiani) come un’assicurazione sul futuro, in quanto l’oro mantiene il proprio potere d’acquisto nel tempo.
I dati di orientamento su cui il FOMC si è basato sono il ricordo del passato per la maggior parte e il bilancio sono sempre più bassi. Se il sistema economico globale alla fine dovesse normalizzarsi, la Fed sarà probabilmente tornerà ad alzare i tassi come ha fatto trapelare ormai da un anno.
Nella dichiarazione di questi giorni, in cui i tassi sono stati invariati non c'era nulla di imprevisto. Il comitato ha riconosciuto un rallentamento della crescita economica verso la fine dell'anno e un ulteriore calo dell'inflazione. Il comitato segue con attenzione gli sviluppi economici e finanziari globali e sta valutando le loro implicazioni per il mercato del lavoro e l'inflazione, la bilancia e i rischi per le prospettive. Questo indica che la Fed rimarrà consapevole dell'importanza del mercato azionario per l'economia.
Al fine di non generare volatilità nel mercato, la Fed continuerà a camminare nello stesso modo, come hanno fatto da dicembre 2015 al fine di preparare i mercati, dovranno attenersi ad una loro sceneggiatura sostenendo una linea dura se necessario. Continueranno a proiettare i tassi più elevati rispetto ai mercati, ma fino a quando il cambio EURUSD non sarà soddisfacente per l'economia dell'export. Questo farà sì che gli aumenti avranno un impatto minimo sulla volatilità del mercato.
Nel frattempo l'oro tende anche a fare bene quando gli altri mercati finanziari sono volatili, perché molti investitori si dirigono verso il metallo prezioso in qualità di bene rifugio, nella convinzione che le sue prestazioni non saranno correlate con gli altri asset. Anche se dobbiamo aggiungere che i cosiddetti beni di rifugio ormai non hanno più logica in quanto, quando i mercato crollano vengono ceduti anche loro.
Se però gli gli investitori riterranno che il 2016 sarà un anno difficile e pieno di insidie per il quadro economico globale potrebbero voler comprare più Oro. Come possiamo investire in Oro senza comprarlo fisicamente ? Esistono gli ETF la cui performance è legata principalmente all'andamento del prezzo della materia prima o delle società di estrazione e lavorazione. Uno di questi è certamente il SPDR Gold Shares (GLD).
Noi però siamo convinti che ci siano alcuni segnali incoraggianti nel mercato del Petrolio, è di oggi infatti la notizia che la Russia (non Opec) potrebbe discutere un taglio della produzione se necessaria. Questo potrebbe dare la giusta spinta anche ad Arabia Saudita ed Iran a tagliarla, in questo modo potrebbero riportare il prezzo dell'Oro nero intorno ai 50$ dollari al barile con la conseguenza di un rialzo dei mercati. Non dimentichiamo poi che General Electric (N:GE) oggi ha reso noto di voler investire 500 milioni di euro in Italia nel prossimo futuro per strutture di petrolio e gas, questo ha creato grande pressione nei confronti della Russia, primo partner di fornitura europea di Gas.
Per noi investire in azioni è meglio dell'Oro.