Con la crisi che incalza, i debiti aumentano, sia tra i privati cittadini che tra professionisti, imprenditori agricoli e artigiani; crescono di conseguenza le istanze di accesso alle procedure di sovraindebitamento previste dalla legge 3 del 2012.
Come riportato da “Il Fatto Quotidiano”, nel 2020 in Italia il ministero della Giustizia aveva registrato più di 6mila istanze, di queste il 56% (circa tremila) risultavano pendenti, mentre le composizioni segnalate dai tribunali, erano appena 677 (+10% nel 2021), una goccia nel mare rispetto alle procedure. Segno che da una parte la domanda è decisamente elevata, dall’altra il meccanismo è troppo lento rispetto alle necessità pressanti dei sovraindebitati.
Dando qualche dato, a Bologna lo sportello sovraindebitamento ha segnalato un aumento delle istanze del 12% nel 2021, a Milano le richieste di aiuto alla Camera arbitrale sono schizzate del 64%, a Roma, l’Ordine dei commercialisti ha segnalato un aumento del 357% da 7 pratiche del 2020 a 32 del 2021, mentre a Venezia nel 2021 le istanze sono state 39, in aumento dell’11 per cento.
I soggetti in difficoltà economica sono anche i privati e quindi le famiglie. A fine 2020, per agevolare la composizione della crisi economica della famiglia, il legislatore ha introdotto la procedura familiare che prevede un’unica procedura per i componenti di un nucleo se conviventi o se il sovraindebitamento ha avuto origine comune.
Ruolo importante sarà, considerando i dati in crescita, quello ricoperto dalle società operanti nel credito deteriorato, player di riferimento nell’ambito degli NPL quotato su Euronext (PA:ENX) Growth Milan è Integrated System Credit Consulting Fintech SpA (MI:ISCC) società specializzata nel credit management.
Sul titolo Integrae SIM ha una raccomandazione (BUY), target €11,9 (upside potential +151%).