Investing.com – Oggi i principali listini europei si trovano negativo, dopo un apparente tentativo di rialzo, la negatività sembra ora prevalere facendo scendere nuovamente le quotazioni dei principali indici.
Il discorso di stamane di Draghi ha infuso forza all’euro, ma non sembra essere riuscito a fare altrettanto con l’azionario italiano, almeno per il momento.
Milano dopo un’apertura all’insegna di un moderato ottimismo con contorno di discreto rally.ha virato nuovamente al ribasso perdendo le posizioni di difesa dell’up.
Il rischio odierno, quindi, rimane ora per un possibile ritorno al down trend con primo obiettivo verso i valori di 20650 e meno, in eventuale estensione down.
Al momento la quotazione si colloca a 20800 punti in un setup di brevissimo impostato alla sostanziale neutralità con leggera tendenza ribassista.
Una ripresa dell’up trend , richiede, in questa fase, una stabile violazione del precedente massimo individuabile a 21120 punti, diversamente il range trading potrebbe continuare ad interessare l’andamento del listino.
Sul versante opposto una stabile violazione ribassista del limite di 20600 punti, potrebbe innescare una veloce discesa sino al successivo livello di supporto posto a 20100 punti circa.
Il range attuale, di conseguenza si può ancora ritenere quello compreso fra i valori di 21410 e 20600 punti
Nel medio periodo le variazioni che interverranno nel range compreso fra questi valori, potrà essere identificato come trading laterale.
Gli scambi totali in borsa vedono oggi sia il volume titoli (348 Mln) che il relativo controvalore trattato (1465 Mln), in linea rispetto a quelli rilevati, alla stessa ora, nella seduta precedente.
La piazza europea con la migliore performance è, al momento della presente lettura, Londra, con una performance del -0.26%.
La situazione europea attuale, che appare in progressivo deterioramento, alle ore 15.35 circa, sui principali indici, è la seguente: Amsterdam (-0.55 %), Parigi (-0.92 %), Francoforte (-0.81 %),
Londra (-0.26 %), Madrid (-0.37 %) e Zurigo (-0.55 %).
Sono in contrastate, al momento, le performance dei titoli bancari (FTSE MIB), che, per ora, vedono 4 titoli su 10 in guadagno; il miglior risultato viene dal titolo UBI (MI:UBI) che, al momento, registra un guadagno del +1.83 %.
A Piazza Affari, al momento, fra i titoli migliori troviamo: Unione di Banche Italiane SpA (MI:UBI) (+1.83%), Intesa (MI:ISP) +1.62 (%), Yoox (MI:YNAP) (+1.26%) e Unicredit (MI:CRDI) (+0.93%).
Sul fronte opposto, i titoli peggiori, al momento, sono: Leonardo SpA (MI:LDOF) (-2.89%), Exor (MI:EXOR) (-2.58%), Recordati (MI:RECI) (-2.33%) e Italgas SpA (MI:IG) (-2.21%).
Performance, al momento, positiva per il cambio EUR/USD che scambia a 1.1295, in aumento del +0.99%.
Nel calendario economico odierno, fra le maggiori notizie troviamo: discorso del presidente della BCE Mario Draghi in Zona euro, discorso di Debelle della RBA in Australia, discorsi dei membri FOMC Williams, Harker e Kashkari e delle presidente della FED Yellen, rapporto sulla fiducia dei consumatori negli USA, rapporto della BoE sulla stabilità finanziaria e del governatore della BoE Carney in Gran Bretagna.