Juventus (MI:JUVE) [JUVE.MI] apre in ampio gap down, segnando un minimo a 1,25 euro, poi reagisce: ora scambia a 1,32 euro, -9%.
La squadra di Torino è stata battuta 2 a 0 a Madrid dall'Atletico: il rischio eliminazione vale un potenziale mancato introito di 40 mln di euro.
Performances. Il titolo riduce il guadagno da inizio anno a +24%, dal +50% di fine gennaio.
La performance del 2018 è stata tra le più brillanti: +39%. Nel corso dell'anno aveva toccato punte fino a +130%. Anche la performance del 2017 era stata ottima: +153%.
Raccomandazioni dei brokers. Banca Imi ribadisce il Buy con target a 1,40 euro.
Analisi Tecnica di Websim.it. Graficamente, la discesa dai massimi segnati nel 2002 a 1,387 euro, poco dopo l'Ipo, è durata dieci anni fino ai minimi assoluti a 0,147 euro.
Da lì è partita la fase ricostruttiva tuttora in corso che, a inizio 2017, è diventata dirompente proiettando i prezzi verso l'ultimo top assoluto segnato a 1,813 euro (+100% proiezioni di Fibonacci).
Il successivo violento ritracciamento ha trovato base nella fascia 1,10-0,90 euro per poi tornare verso 1,60 euro, prima di ridiscendere.
Ci aspettiamo che i prezzi smaltiscano gli eccessi, consolidando a lungo nella banda 1,0/1,25-1,5/1,80 euro.
L'avvicinamento della parte bassa della stessa, come ora, è occasione d'acquisto (meglio se scalettando gli ingressi).
JUVENTUS