La Turchia, che piaccia o no, si sta muovendo nello scacchiere internazionale cercando di massimizzare i propri interessi e sfruttando il caos internazionale, la debolezza dell'Europa e il fatto di essere un centro di interesse politico ed economico.
Più volte ho invitato alla calma e alla pazienza perchè ho sempre creduto che questo paese fosse un'opportunità per il futuro amedio lungo periodo.
Ho più volte parlato delle mosse al'interno del mediterraneo e di come, tra manovre più o meno lecite, si stesse ritagliando uno spazio importante e determinante per il futuro.
Non ultimo le ricerche di nuovi giacimenti che hanno fruttato la scoperta nelle proprie acque del mar nero di risorse di gas che renderanno la Turchia autonoma energeticamente dal 2023.
Economicamente è un grande vantaggio e sarà un volano formidabile per lo sviluppo del paese, ma ancora più importante lo sarà politicamente essendo meno soggetta ricatti o a compromessi per ottenere le risorse da altri.
Erdogan le sta provando tutte e ci riesce spesso: accordi di vario genere, ma comunque importanti e strategici sono stati fatti con Cina, Russia e il finanziatore Qatar; e ciò ha contribuito ad avere il lasciapassare operativo da chi conta. Nella sostanza agire a proprio vantaggio negli scenari nei quali si è impegnata, come ad esempio quanto accaduto in Libia in chiara opposizione, per di più all'Europa. E lo stesso nello scontro con la Grecia.
Ma ora viene fatto un altro salto di qualità perchè l'accordo con la GB prevede oltre al commercio, la possibilità tra un anno di allargare il libero scambio ad altri settori. La firma ci sarà domani in viedeoconferenza.
La stessa Gran Bretagna dimostra di aver agito tatticamente in modo perfetto concludendo la questione Brexit prima di comunicare questo accordo.
Questo accordo sta mettendo le ali alla lira turca e al listino turco perchè apre prospettive nuove e tutte a favore di Erdogan nella sua credibilità internazionale.
Un accordo di libero scambio era nell'aria ed è stato realizzato. Il mercato azionario turco e la sua valuta avevano perso molto nell'ultimo anno a causa di tensioni geopolitiche aggravate dall'incidenza del virus sulla ripresa economica.Ora la Turchia ha una ripresa che sembra pronta per il 2021 e una serie di accordi di importanza strategica che favoriranno anche la sua economia. Il Regno Unito è il più grande mercato di esportazione della Turchia era di primaria importanza concludere un accordo il più velocemente possibile è così è stato.
Con qualche etf e con l'ottica del medio periodo è un mercato sul quale investire.