Le tech company guidano la ripresa del mercato e le tensioni globali si allentano.

Pubblicato 17.06.2025, 10:07

Il mercato ha recuperato buona parte del calo di venerdì, nella speranza che le recenti tensioni in Medio Oriente non si trasformino in un conflitto più ampio. I titoli tecnologici hanno guidato il rimbalzo, poiché gli investitori si sentivano più a loro agio nell’assumersi rischi all’inizio della settimana.

L’ultima volta che ho scritto, Israele e Iran si stavano lanciando missili a vicenda e i prezzi del petrolio erano in forte aumento. Tuttavia, le notizie secondo cui l’Iran potrebbe essere interessato a un cessate il fuoco e a ulteriori colloqui hanno incoraggiato gli investitori a credere che la situazione potrebbe raffreddarsi.

Ed è stato certamente incoraggiante vedere i prezzi del petrolio scendere di circa il 2% dopo l’aumento dell’8% di venerdì. Le azioni sono salite all’inizio della settimana di contrattazioni che sarà abbreviata per la festività dopo che un articolo del Wall Street Journal ha suggerito una potenziale de-escalation del conflitto internazionale tra Israele e Iran.

I mercati tendono a superare questi eventi abbastanza rapidamente. Sebbene sia ancora troppo presto per dire che il peggio di eventuali vendite correlate sia ormai alle spalle, la giornata di oggi ha sicuramente registrato una reazione positiva dopo il fine settimana.

L’S&P è tornato sopra quota 6000 ieri, salendo dello 0,94% a 6033,11. Il Dow Jones è avanzato dello 0,75% (circa 317 punti) a 42.515,09, recuperando poco meno della metà del crollo di 770 punti di venerdì. Il NASDAQ ha decisamente sovraperformato, con un’impennata dell’1,52% (circa 294 punti) a 19.701,21, il che significa che l’indice ha recuperato tutto il calo dell’1,3% di venerdì e anche di più.

Tutti i titoli del Mag 7 hanno chiuso in rialzo, in particolare Meta (META, +2,9%), Amazon (NASDAQ:AMZN, +1,9%) e NVIDIA (NVDA, 1,9%). Questa sarà una settimana corta, con il mercato chiuso giovedì e un po’ risentito della stasi estiva, ma una riunione della Fed è ancora in calendario.

Ancora una volta, c’è poca suspense in questo caso, con probabilità praticamente del 100% che rimangano fermi. Ma cosa succederà più avanti nel corso dell’anno? Ad esempio, gli investitori vogliono sapere se ci aspettiamo ancora almeno due tagli quest’anno, quindi ascolteranno attentamente ciò che dirà il Presidente Jerome Powell mercoledì.

In questo momento si sta svolgendo anche un importante incontro in Canada con il vertice del G7, a cui partecipa anche il Presidente Trump.

Ma ultime notizie informano che , Trump lascia in anticipo il G7 e avverte: ’Tutti lascino Teheran’. Forti esplosioni a Tel Aviv
Dichiarazione dei leader: ’L’Iran è la principale fonte di instabilità e terrorismo della regione’. L’Idf: eliminato il comandante dell’esercito Ali Shadmani
• Khamenei in un bunker, voci di defezioni nel regime
• Colpita la tv di Stato iraniana, arriva il contrattacco iraniano.
Netanyahu non esclude l’uccisione di Khamenei
gli investitori seguiranno attentamente le notizie sul mercato.
Martedì riceveremo anche il rapporto mensile sulle vendite al dettaglio.
Marco Bernasconi Trading

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