In vista del Natale ho voluto scrivere questo ultimo articolo dell’anno leggendo i mercati in chiave diversa. Ho desiderato riflettere su una semplicissa parola, che però, pensandoci bene, racchiude in sé tutto il senso della nostra e delle vite altrui; assumendo, incosapevolmente, il ruolo di epicentro del mondo.
Vite i cui destini si intrecciano, e si legano insieme, proprio in conseguenza di queste poche sillabe che possono diventare straordinarie o devastanti in base a come le utilizziamo.
Sto parlando della felicità che passando dalla slogan del Medioevo “siamo nati per soffrire” a quello del Rinascimento “Chi vuol esser lieto, sia” è arrivata fino a quella di un testo, seppur banale, che Al Bano & Romina hanno cantato per 40 anni, ma che negli ultimi decenni è andato via via distorcendosi, perdendo senso, lasciando spazio al Dio Profitto e all’egoismo esasperato; e queste ultime due, mixate al perpetrato decadimento culturale, non possono che portare all’imbarbarimento sociale, al depauperimento etico dei giovani, al crescente egotismo ed alla corruzione dilagante.
Non voglio essere duro piu’del dovuto, ma constatare che al giorno d’oggi stiamo moralmente arretrando con una velocità notevole mi rattrista; mi rattrista in quanto il decadimento morale (e sociale) non porta a nulla di buono (in questo contesto si rischia di ritrovarci in un futuro prossimo con nuovi leader abbigliati con obsoleti colori di nero o di rosso).
In nome del profitto (felicità) ancora oggi il lavoro minorile, tra 5 e 14 anni, interessa circa 152 milioni di bambini (di cui 64 ml bambine); un fenomeno che ha coinvolto non solo la casa madre degli iPhone, la Apple (NASDAQ:AAPL) ma, tra tutti, anche altri giganti quali Google (NASDAQ:GOOGL), Dell, Microsoft (NASDAQ:MSFT) e Tesla (NASDAQ:TSLA) (tra gli ultimi “Scandalo Cobalto” in Congo). E permettetemi una “battuta”: in questo caso, sempre in nome della felicità, se il Gain Long fosse del 100% va bene, ma poi ci scandalizziamo se qualcuno va Short.
In nome del profitto (felicità) la sanità è diventata talmente privata che porta ad interrogarsi
A) se uno debba vaccinarsi contro il coronavirus oppure no
B) se i medicinali che vengono prescritti siano davvero utili oppure no (Silvio Garattini “Metà dei farmaci sono inutili”).
In nome del profitto (felicità) siamo pronti a “depredare” il pianeta di ogni sua forma distruggendo quella casa che invece dovrebbe essere assolutamente “in comune”.
E allora ricordiamoci che il termine Economia deriva dall’unione di due parole greche οἴκος "casa" e νόμος "legge" che tradotte letteralmente significano "gestione della casa".
Pertanto, com’è possibile che i sistemi economici contemporanei si siano trasformati in luoghi così poco accoglienti? Luoghi che invece di invitarci ad entrare sbarrano l’ingresso, negando così non soltanto una casa, ma anche il diritto al sostentamento, alla stabilità e in ultima istanza alla vita.
Ma la felicità puo’ davvero essere rappresentata da una maglietta da 300 euro, scarpe da 1000 euro, auto da 3 Milioni di euro, case da 100 milioni di euro? Perché, se non per egotismo ed apparenza, una volta comprate che ce ne facciamo?
Sia chiaro; non ho nulla in contrario al lusso sfrenato; a patto che ci siano tasse proporzionate ai patrimoni ed una equa redistribuzione del reddito (triste utopia). Ed in tal caso, ovviamente, una lotta totale all'evasione voluta; la soluzione a mio parere sarebbe semplicissima, ma purtroppo manca la volontà governativa.
E non ho nemmeno i neuroni che viaggiano con segnali “a codice morse” e sono assolutamente consapevole che scienza e tecnologia vadano sostenute. Ma con buonsenso, quel buonsenso, non politico, che molto probabilmente è già andato perso per sempre.
AGGIORNAMENTO OPERATIVITA’
Prima di “rendicontare” l’operatività in essere mi permetto, dopo tanti anni, di farmi della pubblicità. Seppur stiamo parlando di 2 soli posti disponibili, chi fosse interessato ad una gestione patrimoniale (diretta o indiretta che sia) può contattarmi privatamente tramite messenger (vedi mio profilo Facebook (NASDAQ:FB)). I costi sono pari a zero e gli emolumenti sono tassativamente legati alle performance ottenute.
FTSE MIB – Short con 2 posizioni e pmc a 20200 (meno 9.50% circa) -ETC x3 (ora pmc 2.77 e meno 29% circa). Mantenere per target area 18500. Per ora, nessuno Stop Loss
PRYSMIAN (MI:PRY) – Short con 3 posizioni e pmc a 23.50 (meno 14.00% circa)
Nasdaq 100 – Short con 1 posizione al prezzo di 11200 (ora -11% circa) – ETCx3 a 95.00 (ora meno 34% circa). Primo target area 10000 punti (70% pox). Secondo target fascia 8000-7500 (55% pox). Raddoppiare posizione in caso di allunghi in area/fascia 14-15000 punti
RUBRICA “INVESTIMENTO A TEMPO DETERMINATO”
JUVENTUS (MI:JUVE) – Long da 0.8180 (+ 1,50% circa). Target 1.06 con scadenza 29 Gennaio 2021
Augurando Buone Feste con largo anticipo a tutti, concludo con una citazione del Mahatma Ghandi: “La terra possiede risorse sufficienti per provvedere ai bisogni di tutti, ma non all’avidità di alcuni”