Le auto elettriche del gruppo hanno successo in Europa e in Cina, con una quota di mercato globale del 13%, a un passo dal leader Tesla (NASDAQ:TSLA) (15%). Migliora la redditività. Forte spinta dei marchi Audi e Porsche. Il titolo piace agli analisti, ma il confronto con Tesla resta impietoso.
In Cina le auto elettriche del gruppo Volkswagen (DE:VOWG) sono fra le più desiderate.
L’auto elettrica più desiderata dai consumatori cinesi non è una Tesla, ma una BYD, quella fabbricata dall’azienda di Shenzhen che ha fra i suoi azionisti anche Warren Buffett. Il marchio di Elon Musk è al secondo posto nei desideri, seguito da Volkswagen. E’ questo l’esito dell’edizione 2021 di un sondaggio condotto ogni anno da Bernstein per scandagliare i gusti e le preferenze all’interno della Grande Muraglia. Diffuso la settimana scorsa, il sondaggio, come riporta la Cnbc, si basa sulle risposte di 1.600 persone con un’età media di 32 anni, per lo più abitanti nelle principali città del Paese del Dragone, e con un reddito medio mensile di circa 19.000 yuan, corrispondente a 2.970 dollari.
Interpellati sul prossimo acquisto di un’automobile, circa la metà dei partecipanti dice che comprerà un’auto elettrica, per i minori costi per consumi e gestione e perché è una scelta in difesa dell’ambiente.
I modelli delle start-up cinesi come Nio e Xpeng (NYSE:XPEV) sono i favoriti fra i consumatori che si orientano nel segmento premium (auto da 24mila dollari in su), dove subito dopo le preferenze vanno verso Tesla e i marchi di lusso tedeschi come Bmw e Audi.
Se invece si prende l’insieme di tutte le fasce di mercato, ecco che le preferenze vanno ai marchi del gruppo Volkswagen, che in Cina realizza complessivamente il 41% del suo fatturato. Per Porsche, controllata da Volkswagen, la Cina è il mercato principale e qui sta avendo successo il nuovo modello elettrico Taycan che nei primi nove mesi dell’anno ha già venduto più dell’iconica 911.
Analisti sempre fiduciosi con un coro di Buy. Ma il ritmo di crescita di Tesla è imbattibile.
Se guardiamo all’andamento delle azioni, le preferenze degli investitori sono molto più nette di quelle dei consumatori: dall’inizio dell’anno Tesla è salita del 74%, BYD ha guadagnato il 69%, Volkswagen +23%, Nio, in difficoltà per la carenza di chip, è scesa del 14%.
Per gli analisti il titolo da comprare è Volkswagen: scambiato a multipli particolarmente bassi (P/E 2022 di 5,9 volte), dovrebbe aumentare la redditività portando l’utile netto di quest’anno al 5,6% dei ricavi e l’anno prossimo al 5,9%. Il consensus degli analisti prevede che il fatturato 2022 salirà del 6,8% sul 2021.
Per Volkswagen ci sono quasi solo giudizi Buy (20 raccomandazioni di acquisto su 23 broker che seguono il titolo) e la media dei target price è del 42% più alta delle quotazioni attuali (264 euro contro 186 euro).
Al contrario, su 33 analisti che coprono Tesla (consensus di MarketScreener), otto hanno giudizio Sell e 10 non si spingono oltre un cauto Hold. I Buy sono 15. Il target price medio rivela tutto l’imbarazzo degli analisti, fermo a 813 dollari contro i 1.219 dollari dell’ultima quotazione.
Per quanto Volkswagen cresca negli EV, non sta dietro al passo di Tesla che fra il 2019 e il 2021 ha raddoppiato i ricavi, con la previsione di un ulteriore crescita del 40% nel 2022. E la redditività? Siamo al doppio di quella di Volkswagen, con un utile netto i Tesla che nel 2022 sarà l’11,2% dei ricavi.
Il mercato mondiale degli EV: ecco la classifica.
Riportiamo qui sotto la classifica dei protagonisti del mercato mondiale degli EV secondo uno studio della società di ricerca specializzata Canalys. Con il termine EV (Electric Vehicle) si intendono le auto a batteria elettrica e i veicoli ibridi plug-in. 
Tesla è leader a livello mondiale con una quota del 15%. Restano robuste le vendite in Cina, dove opera con lo stabilimento di Shanghai. In Europa Tesla non è più in vetta alla classifica, ma continua a dominare il mercato degli Stati Uniti.
Volkswagen è al secondo posto a livello globale con una quota di mercato del 13% ed è leader in Europa grazie al successo della berlina compatta elettrica ID. Tuttavia Volkswagen sta soffrendo più di Tesla per la carenza di componenti.
SGMW, è la sigla che definisce la joint venture cinese fra l’azienda di Stato Saic, l’americana General Motors (NYSE:GM) e Wuling. E’ al terzo posto con una quota di mercato complessiva dell’11%, dovuta al grande successo in Cina del modello super-economico Hongguang Mini.
BMW occupa la quarta posizione in classifica con una quota di mercato del 6% fra gli EV alla fine del primo semestre 2021. Recentemente Bmw e Mini hanno lanciato diversi nuovi modelli elettrici.
Stellantis (MI:STLA) è al quinto posto con il 6% di quota di mercato. All’inizio dell’anno è stata lanciata la nuova Fiat 500 elettrica che sta registrando un buon successo. Il gruppo introdurrà quattro nuove piattaforme per EV che verranno utilizzate in maniera trasversale dai 14 marchi del gruppo.