L'euro é aumentato dello 0,06% rispetto al dollaro USA chiudendo a 1,2380.
Sul fronte dei dati, l'indice dei prezzi al consumo finale della zona euro IPC è cresciuto meno di quanto fosse stimato inizialmente dell'1,3% su base annua a marzo, mentre i dati preliminari avevano indicato un aumento dell'1,4%, il CPI ha registrato un aumento dell'1,1% nel mese precedente.
Separatamente, secondo il rapporto Beige Book della Federal Reserve statunitense (Fed), l'attività economica negli Stati Uniti si è espansa a un ritmo 'modesto-moderato' a marzo e all'inizio di aprile e le imprese hanno espresso preoccupazione per l'ampliamento delle dispute commerciali globali e delle nuove tariffe commerciali introdotte.
Durante la sessione asiatica, la coppia EUR/USD è stata scambiata a 1,2380, con l'euro in calo rispetto al USD, dalla chiusura di ieri.
La coppia potrebbe trovare un supporto a 1.2349, e sul successivo livello di 1.2318.
Ci si aspetta che la coppia trovi la sua prima resistenza a 1.2404, seguita da 1.2428.
Il mercato del WTI/USDsi è rafforzato durante il giorno di mercoledì, sfondando al rialzo il livello di 68$.
Facendo questo nuovo massimo, sembra che gli acquirenti continueranno a controllare questo mercato e credo che eventuali down di breve termine saranno considerati come buona occasione per effettuare nuovi acquisti.
Il mercato, probabilmente, andrà a cercare nuovi massimi di prezzo sopra il livello di 70$, che essendo un numero tondo e psicologicamente significativo, attirerà l'attenzione degli operatori.
Credo che se la quotazione si manterrà al di sopra della linea di tendenza rialzista, il che è molto probabile che accada, l'acquisto di eventuali storni dow del prezzo sarà il migliore approccio a questo mercato, cercando di accumulare operazioni long mentre andiamo avanti, sfruttando l’inclinazione rialzista del movimento attuale.
Se la quotazione superasse il livello di 70$, probabilmente proseguirà velocemente verso il successivo livello di 72$.
FIBO Group