Investing.com – continua anche nella seduta odierna, la serie di rimbalzi rialzisti di periodo,del contratto Future, sull’indice milanese.
Il future FTSE MIB quota, al momento, 21770 punti in aumento del +0.17% rispetto a ieri.
Se a qualcuno, vista la notevole velocità di discesa della quotazione, fosse venuto stamane qualche dubbio sulla tendenza a rimbalzare continuamente in modo rialzista, dopo un ripetitivo movimento di pull back, anche oggi, ci ha pensato il mercato a fargli velocemente superare i timori. Anche in questa prima parte di seduta, infatti, si è ripetuta la ormai consueta operazione di rimbalzo up, seguente ad una iniziale partenza ribassista. Come si diceva ieri, si va sempre a colpo sicuro, in questo periodo, operando in acquisto su pull back. Oggi poi, la reazione è stata anche più veloce del solito, riportando in pochi minuti la quotazione, dal nuovo minimo di 21575 punti all’attuale 21800. A dirla tutta sembra quasi che ci sia qualche investitore istituzionale alla base di questi movimenti così regolari e ripetitivi…qualche operatore, o un insieme di operatori dalle spalle ben piazzate che, non intendono permettere alla quotazione di cedere alle pressioni ribassiste e che, magari, nel contempo, fanno anche incetta di ordini stop loss, visto che ci sono. Che dire? Sarebbe interessante sapere da dove esattamente e da chi provengono questi ordini di acquisto…eseguiti in modo così chiaramente programmato. Ciò, ovviamente, non è sufficiente a eliminare quell’’incertezza di fondo, che quotidianamente accompagna gli scambi. Quale possa essere l’obiettivo di questa evidente volontà rialzista, ancora non è chiaro ma il primo target tecnico è ora situato molto vicino alla precedente resistenza di 22065 punti. In caso di deciso superamento di quel livello, si potrebbe aprire la strada verso il successivo livello psicologico dei 23000 punti, mentre una eventuale convinta violazione ribassista dei 21500 punti, aprirebbe la via ad una probabile estensione verso i 21250 o 21000 punti. Continua, nel contempo la sua scalata, il cambio EUR/USD, che ha visto stamane raggiungere la soglia del 1,2100.
Sono positive, stamane, le performance generale dei titoli del comparto bancario, che vedono 9 titoli su 10, in terreno positivo.
Gli scambi totali in borsa vedono oggi sia il volume titoli (186 Mln) che il relativo controvalore trattato (937 Mln), in linea rispetto a quelli rilevati alla stessa ora, nella seduta precedente.
La piazza europea con la migliore performance è, al momento della presente lettura, Milano, con una performance del +0.41%.
Sono contrastate, sino al momento dell’attuale lettura, le performance dei principali listini europei, che vedono Amsterdam (-0.09%), Parigi (-0.24%), Francoforte (-0.05%), Londra (-0.26%), Madrid (+0.17%), Zurigo (+0.02%).
Appare rialzista il cambio EUR/USD (1,2070) che sembra ora intenzionato a voler proseguire il suo rally di medio periodo.
A Piazza Affari, al momento, fra i titoli migliori troviamo: Ferrari (MI:RACE) (+1.81%), Exor (MI:EXOR) (+1.45%), Leonardo SpA (MI:LDOF) (+1.37%) e Yoox (MI:YNAP) (+1.40%).
Sul fronte opposto, i titoli peggiori, al momento, sono: Banca Generali (MI:GASI) (-2.58%), Unipol (MI:UNPI) Gruppo (-1.01%), Salvatore Ferragamo (MI:SFER) (-0.87%) e Tenaris (MI:TENR) (-0.67%).
Nel calendario economico odierno, fra le maggiori notizie troviamo: tasso di disoccupazione in Svizzera, saldo della bilancia commerciale in Germania, produzione industriale, produzione manifatturiera, saldo della bilancia commerciale e stima NIESR del PIL in Gran Bretagna, discorso del governatore della RBA Lowe in Australia, variazione nel livello d’occupazione e tasso di disoccupazione in Canada, discorso del membro FOMC Harker, impianti di trivellazione Baker Hughes negli USA.
