Il titolo Logitech (NASDAQ:LOGI) vola a Wall Street dopo le trimestrali al di sopra delle attese pubblicate dopo la chiusura delle borse americane.
Società svizzera fondata nel 1981 a Losanna, Logitech, attraverso le sue filiali, produce e commercializza prodotti tecnologici tra cui altoparlanti per PC, dispositivi audio wireless e dispositivi input.
Ieri 11 maggio gli analisti prevedano un EPS di 0,35$ e ricavi di 654,97 mln di $ ma come scritto poc’anzi i risultati sono andati molto al di sopra delle attese, con un EPS a 0,42$ e ricavi a 709,25 mln di $.
Investire su Logitech, uno sguardo ai fondamentali
La società svizzera presenza nel complesso delle buone caratteristiche per impostare una strategia d’investimento, ma occorre tenere in considerazione diverse criticità che potrebbero favorire ritracciamenti di breve termine.
Fiore all’occhiello di Logitech è la situazione finanziaria.
Infatti, si evidenzia un Debt to Equity dello 0% e asset di breve che coprono ampiamente i pochi debiti finanziari. È indice di una società in salute e proiettata a nuovi rialzi nel lungo termine.
Per quanto riguarda la previsione di crescita, sia il fatturato (7,1% vs 6,5%) che l’utile netto (13% vs 8,5%) registreranno percentuali maggiori rispetto al settore.
Inoltre, si segnale un EPS in crescita sia nell’ultimo anno, ma soprattutto nel lungo termine. È un valido supporto per una crescita costante (media 3% l’anno) per il titolo azionario.
Comunque, nonostante i buoni presupposti, la società presenta delle criticità che dovrebbero essere costantemente monitorate.
Primo fra tutti l’indicatore di redditività P/E che mostra un valore molto al di sopra della media del settore, 30.1x vs 12.8x ma da non tralasciare il P/BV ratio con un valore quasi 5 volte superiore alla media dei concorrenti, 6.5x vs 1.4x.
Analisti fiduciosi sul lungo termine.
Nell’ultimo periodo 12 analisti hanno monitorato le azioni Logitech e la maggior parte di essi consigliano l’acquisto del titolo stimando un apprezzamento nei prossimi 12 mesi del 21,6% dal prezzo attuale a 52,37$.
Dal punto di vista grafico è ben evidente che il titolo è lanciato verso ulteriori forti rialzi di lungo (grazie anche alle trimestrali), ma occorre tener alta la guardia per i ritracciamenti di breve termine.
Ritracciamenti che comunque potrebbero essere sfruttati per acquistare azioni a prezzi più convenienti, ma ciò avverrà solamente con chiusure settimanali inferiori a 47,40$.
Prossimo obiettivo per i prossimi 12 mesi a 64$.