Il focus dei mercati resta concentrato sulle negoziazioni per l’approvazione di un nuovo pacchetto di stimoli negli Stati Uniti. Durante il weekend sembra esserci stato un avvicinamento fra la Casa Bianca e i Democratici. La portavoce dei Dem Nancy Pelosi ha lasciato intendere che c’è un’intesa di principio, mentre Trump si è detto disponibile ad aumentare la cifra complessiva del pacchetto di stimoli.
L’S&P 500 è in rialzo dello 0.7%.
L’Eurostoxx 50 è in rialzo dello 0.3%.
In Asia, il Nikkei guadagna +1%, dopo la pubblicazione della bilancia commerciale. A settembre, le esportazioni sono calate soltanto del 4.9%. Si tratta del ribasso meno ampio degli ultimi sette mesi. Le esportazioni sono aumentate del 14%.
La ripresa dell’economia giapponese è strettamente legata all’accelerazione della Cina, dove la produzione industriale a settembre è aumentata del 6.9%, molto più del 5.8% atteso. Nello stesso mese, le vendite al dettaglio sono aumentate del 3.3% anno su anno, evidenziando come la Cina assomigli sempre più ad un’economia sviluppata guidata dai consumi. Il Pil del terzo trimestre è salito del 4.9%, poco meno delle aspettative.
L’Indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen è poco mosso sotto la parità, mentre Hong Kong guadagna lo 0.7%. Sydney +1%.
Il petrolio è in lieve calo, con il WTI che tratta a $40.7 il barile. Oggi è attesa la riunione del comitato interministeriale dell’OPEC+.
L’euro scambia a 1.171. in un’intervista al quotidiano francese Le Monde, Christine Lagarde ha dichiarato che l’Europa deve distribuire subito i capitali stanziati per il sostegno all’economia e dovrebbe creare uno strumento fiscale permanente per il blocco. La Lagarde ha anche aggiunto che il fondo di recupero dovrebbe essere reso permanente.
Nel pomeriggio sono attesi i discorsi della Lagarde e di Jerome Powell.
Di seguito puoi ascoltare il report mentre scorrono i dati sull'andamento del mercato valutario oggi!