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Non è più la vecchia Apple innovativa

Pubblicato 13.09.2017, 19:35
Aggiornato 02.09.2020, 08:05

Di Clement Thibault

Dopo mesi di attesa e infinite speculazioni, l’evento annuale di settembre della Apple (NASDAQ:AAPL), durante il quale la compagnia per tradizione lancia nuovi prodotti e versioni successive di dispositivi già esistenti, ha risposto alle domande di molti consumatori - ed investitori - in merito al decimo anniversario dell’iPhone e sul futuro di quello che era lo smartphone per antonomasia.

Nel nuovissimo Steve Jobs Theater, all’interno di Apple Park, il campus della compagnia a Cupertino, California, l’Amministratore Delegato Tim Cook ed alcuni dei suoi Vice Presidenti senior hanno rivelato quello che considerano essere il futuro della Apple. Dal punto di vista degli smartphone, in molti ritengono che l’annuncio di ieri possa essere stato la più grossa rivelazione da anni. Non ne siamo tanto sicuri.

Apple TV, Apple Watch

Prima sono stati svelati la Apple TV 4K e la nuova versione dell’Apple watch.

Nei report trimestrali della Apple, entrambi i dispositivi compaiono sotto la stessa voce: “Altri prodotti”. Insieme, rappresentano 9,6 miliardi di dollari di utili per i primi nove mesi di quest’anno, il 5,5% degli utili totali della Apple.

Questo non significa che non siano importanti, dal momento che hanno visto una crescita del 10% quest’anno. Piuttosto, indica che i consumatori non hanno ancora del tutto adottato i due prodotti.

La Apple TV ha subito un aggiornamento di risoluzione e può ora trasmettere contenuti fino a 4K. Non è necessariamente un’innovazione, ma era importante che la Apple TV non restasse indietro rispetto alla concorrenza. Non comporterà neanche aggiornamenti immediati, ma costituisce un passo importante a lungo termine, poiché sempre più famiglie posseggono TV a 4K.

L’ultima versione della Apple per l’orologio consiste nell’aggiunta delle capacità da cellulare: che tu stia facendo una corsa o sbrigando delle commissioni, l’orologio è tutto ciò di cui hai bisogno. È un grosso passo in avanti in termini di tecnologia indossabile per la Apple e dovrebbe contribuire a convincere i consumatori della fruibilità e dell’utilità dell’orologio.

Secondo noi, ai possessori di Apple watch piacerà questo aggiornamento e i nuovi utenti saranno attratti dalle capacità da cellulare.

Tuttavia, questi prodotti non sono che una goccia nell’oceano in confronto a quello che molti fan della Apple, nonché consumatori regolari, aspettavano di sapere: il nuovo - o meglio, i nuovi - iPhone. Per la prima volta, la Apple ha presentato tre nuovi telefoni anziché i soliti due.

iPhone 8, iPhone 8Plus, iPhone X

Dopo aver seguito l’evento, abbiamo capito che la Apple non aveva inizialmente intenzione di lanciare l’iPhone X ieri. Riteniamo che alla compagnia sarebbe piaciuto continuare con lo stesso ciclo seguito di solito, presentando solo l’iPhone 8 e l’8S. Tuttavia, il fermento per il decimo anniversario dell’iPhone e le voci su elementi di quello che si è rivelato essere l’iPhone X la hanno costretta a farlo.

E ci sono le prove.

Innanzitutto, l’iPhone X non è ancora stato approvato dalla FCC. Tutti i nuovi telefoni devono rispettare i requisiti della FCC prima di poter essere distribuiti. Per l’approvazione di solito ci vogliono un paio di settimane, ma è una questione seria. La stessa Apple ne ha parlato ieri nel comunicato stampa:

Questo dispositivo non è, e non potrà essere, messo in vendita o a noleggio, né venduto o noleggiato, fino a quando non sarà ottenuta l’autorizzazione”.

Qualsiasi intoppo durante il processo di approvazione potrebbe far slittare la data di distribuzione. Il fatto che la Apple abbia annunciato una data, dicendo che il telefono inizierà ad essere spedito dal 3 novembre, indica che la compagnia è fiduciosa ma anche che non erano pronti al lancio.

Allo stesso modo, le date di prenotazione e distribuzione sono più lontane da quella del lancio rispetto al normale, se paragonate con quelle degli iPhone precedenti. Sebbene al mondo sia stato concesso di dare un’occhiata all’iPhone X ieri, le prenotazioni inizieranno solo tra un mese e mezzo, il 27 ottobre, e come abbiamo detto, le spedizioni cominceranno una settimana dopo, il 3 novembre.

Infine, le scorte disponibili sembrano sospette, altro segnale della fretta. L’iPhone X sarà rilasciato in forniture limitate, almeno all’inizio, indicazione che la Apple non ha avuto il tempo per prepararsi alla presentazione.

Quindi, anziché avere quello che ci aspettavamo - uno smartphone davvero rivoluzionario - quello che abbiamo avuto ieri sono stati due normali aggiornamenti e qualcosa di più simile ad un concetto di telefono che ad un prodotto già pronto per il mercato.

Dopo tutto quel fermento, è deludente.

Sembra che la Apple abbia perso il suo lato innovativo. Lo abbiamo sospettato negli ultimi due anni, ma il lancio di ieri lo ha confermato. La Apple non era intenzionata a stupirci con il futuro dello smartphone fino a quando le aspettative del mercato non la hanno costretta e persino allora è stato qualcosa di raffazzonato.

Anni fa, quando la Apple voleva innovare, ha scommesso sull’iPhone e ne è stata egregiamente ripagata. Al momento la Apple non era né pronta né intenzionata a scommettere sull’iPhone X per rivoluzionare il mercato, e non avremmo dovuto esserlo nemmeno noi.

Quindi ora?

Andamento mensile di Apple 2014-2017

La Apple è stato sempre un titolo interessante da possedere. A volte è stato molto sopra o sottovalutato e le oscillazioni di prezzo sono impressionanti.

A metà del 2015, il titolo è stato sopravvalutato a 130 dollari. A metà del 2016 è stato molto sottovalutato, a 90 dollari. Ha poi iniziato un’impennata che ha portato il prezzo per azione al massimo storico di 160 dollari, dove si attesta oggi.

Grafico a 30 minuti AAPL

Il mercato non ha gradito molto l’annuncio di ieri. Il titolo è crollato di circa il 2% intraday dopo la notizia, prima di chiudere a -0,4% sulla giornata.

Non crediamo che l’evento di ieri giustifichi una valutazione al massimo storico. Certo, molti aggiorneranno i loro iPhone 6 e 6S, anche se l’iPhone 7 ha venduto bene, segnale che potremmo non assistere al super-ciclo che molti si aspettano.

Soprattutto, ci aspettavamo un telefono che fosse un must, uno che smuovesse i consumatori che tentennavano riguardo ad un aggiornamento o a un dispositivo Apple in particolare. Non l’abbiamo avuto.

Come investitori, aspetteremo che il titolo torni ad una posizione più sottovalutata. Allora forse considereremo una nuova posizione.

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