Da circa 3 settimane il titolo Energica Motor Company SpA (MI:EMCC) è in una fase di letargo ma grazie al certificato di concessione del brevetto (ottenuto ieri) numerato 1426696 relativo alla Vehicle Control Unit (VCU) potrebbe riprendere la via degli acquisti.
Affinché ciò accada, oltre ad un aumento dei volumi, i corsi dovranno mantenersi al di sopra di quota 3.0 euro (al momento il titolo è a quota 3.12 euro). I primi segnali di risveglio verranno generati oltre 3.35 euro per il test a 3.50 e successivamente in area 3.67 euro.
Al contrario, discese sotto 3.0 euro in chiusura di seduta faranno scattare segnali di allarme, a quel punto sarà difficile evitare il ritorno dei prezzi in area 2.86 euro in prima battuta.
Energica Motor Company S.p.A. ha ricevuto oggi ufficialmente il certificato di concessione del brevetto numerato 1426696 relativo alla Vehicle Control Unit (VCU).
La VCU è il vero e proprio cervello delle moto elettriche prodotte dalla casa modenese, che monitora e gestisce le centraline della batteria, l’inverter, il caricabatterie e l’ABS.
La Vehicle Control Unit implementa un algoritmo di gestione multimappa adattivo dell’energia e della potenza motore.
Durante la guida, il sistema regola, in maniera dinamica, la potenza motore in funzione del comando gas, della mappatura scelta e dei parametri operativi della batteria e dei principali componenti del veicolo 100 volte al secondo. “Si tratta di un altro grande traguardo per il nostro R&D, che annovera ora 3 brevetti”, afferma Livia Cevolini, CEO Energica Motor Company S.p.A., “in particolare siamo orgogliosi del lavoro del nostro team di ingegneri che ha saputo studiare, progettare e realizzare un prodotto tecnologicamente avanzato come la Vehicle Control Unit, presente in ogni moto di produzione”.
Energica Motor Company S.p.A. rende noto l’avvio della procedura di brevetto anche per i principali paesi esteri.