I futures sulle azioni statunitensi hanno vacillato nelle prime ore del mattino, mentre i prezzi del petrolio hanno continuato a salire dopo che l'OPEC e un gruppo di produttori di petrolio guidati dalla Russia hanno deciso di continuare a pompare più greggio.
I futures per l'S&P 500 sono scesi dello 0,1%. L'indice è cresciuto giovedì nonostante l'incertezza sul potenziale impatto della variante Omicron sull'economia globale. I contratti per il Nasdaq-100 incentrato sulla tecnologia sono scesi dello 0,3% venerdì e i futures per il Dow Jones Industrial Average sono rimasti piatti.
Gli investitori sono alle prese con l'impatto poco chiaro di Omicron per l'economia globale. La variante ha innescato nuove restrizioni in tutto il mondo, sollevando nuovi ostacoli ai viaggi all'estero proprio mentre stava iniziando a riprendersi dalle misure Covid-19 dello scorso anno. Gli scienziati stanno cercando di valutare l'efficacia degli attuali vaccini contro la variante. I rendimenti dei titoli del Tesoro USA sono scesi venerdì mattina, in vista della pubblicazione del rapporto sull'occupazione di novembre.
Infatti il rendimento del titolo del Tesoro di riferimento a 10 anni è sceso all'1,4444% alle 4:00 ET. Anche il rendimento del Treasury trentennale ha ceduto meno di un punto base all'1,7644%.
Il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti rilascerà il rapporto sui salari non agricoli di novembre. Gli investitori si aspettano di vedere una solida crescita dei posti di lavoro il mese scorso, con gli economisti intervistati da Dow Jones che prevedono 581.000 posti di lavoro aggiunti a novembre.
Un forte rapporto sull'occupazione sosterrebbe i commenti fatti dal presidente della Federal Reserve Jerome Powell all'inizio di questa settimana, quando ha indicato che un miglioramento dell'economia degli Stati Uniti e una maggiore inflazione potrebbero spingere la banca centrale a ridurre i suoi acquisti di attività più velocemente del previsto.