Situazione piuttosto delicata e di difficile interpretazione e che richiede la massima attenzione operativa. Tutti i sottostanti si trovano su Value Aree molto alte e ma con gli Europei che stanno lavorando continuamente su nuovi supporti ed aumento di future ed America che invece lavora dentro uno stretto range in zona massimi con diminuzione dei future.
Sulle Mibo si assiste ad una movimentazione piuttosto particolare alla quale non siamo di certo abituati a livello, numerico ovvero l'ingresso di migliaia di put da strike 25500 a strike 27000, tanto da far pensare ad un qualche errore. Future in forte aumento mentre i prezzi trovano nuovi supporti è di fatto un segnale contrarian alla movimentazione che avviene sulle opzioni.
Sul Dax, invece, in coerenza con il movimento dei prezzi ribassista si assiste alla chiusura di numerose put a strike 16200 e 15200, all'aumento dei future, alla formazione di un'area di ricopertura a strike 15800 ed all'ingresso di nuove call a strike 16600.
Anche sullo Stoxx avviene un alleggerimento di posizioni, sia call che put, ai lati del prezzo ed un aumento della componente future. Riposizionamenti sono evidenti a strike otm sulla chain delle opzioni.
Infine S&P500 dove, dopo tanto tempo si assiste a timide chiusure di put, ad alleggerimenti della componente future ed all'ingresso di call a strike 4800.
Mercati quindi piuttosto scivolosi dove gli operatori si aspettano aumenti di volatilità e squeeze di prezzo.