Dopo un inizio di settimana fiacco, durante la sessione asiatica il sentiment è tornato positivo. Fondamentale è stata la testimonianza del Segretario al Tesoro entrante Janet Yellen davanti al Senato, la quale ha invitato il Congresso a non opporsi ai piani di spesa di Biden, dicendo che "con i tassi di interesse ai minimi storici, la cosa più intelligente che si possa fare è agire in grande". Dichiarazione che può essere considerata come l'indicazione più chiara che l'ex presidente della Fed è a favore di ulteriori stimoli fiscali e che la nuova amministrazione intende spendere massicciamente per uscire dalla crisi del virus.
Ricordiamo che il presidente eletto Joe Biden ha presentato la scorsa settimana un pacchetto di aiuti da 1,9 trilioni di dollari, ma si teme che venga “annacquato” dal Senato, che è diviso al 50% tra Democratici e Repubblicani. La notizia più grande per gli investitori sarebbe quella relativa alla seconda proposta di Biden, specificamente rivolta agli investimenti in infrastrutture, che dovrebbe essere delineata a febbraio.
Fino ad allora e in base al numero di ostacoli che l'attuale piano di spesa dovrà affrontare al Senato, potrebbe essere troppo presto per un massiccio risk-on.
Ciò non toglie che da qui a febbraio non ci siano altre occasioni per spingere Wall Street su nuovi massimi, soprattutto in vista della stagione degli utili del quarto trimestre che entrerà nel vivo questa settimana. Bank of America (NYSE:BAC) e Goldman Sachs (NYSE:GS) annunceranno i loro risultati prima dell'apertura odierna, seguiti da Netflix (NASDAQ:NFLX) dopo la chiusura del mercato. Con l'economia statunitense in difficoltà potrebbero esserci sorprese negative, soprattutto le aziende potrebbe essere caute con le loro previsioni relative al primo trimestre. Va detto però che società come Netflix potrebbero ancora avvantaggiarsi dell'attuale situazione pandemica.
I futures sulle azioni statunitensi hanno recuperato la maggior parte delle perdite di venerdì mentre le azioni asiatiche hanno avuto una solida seduta, ad eccezione di quelle cinesi.
Il miglioramento del sentiment ha pesato sul dollaro USA e sullo yen, entrambi in calo dopo essere saliti ai massimi da alcune settimane a questa parte.
L'euro ha goduto di un po' di tregua dopo quattro sessioni consecutive di perdite. Oggi potrebbe essere una giornata importante per la nostra valuta, difatti il Governo italiano ha ottenuto il sostegno alla Camera e si guarda con ottimismo alla possibile conferma della maggioranza in Senato.
Anche la sterlina, l'australiano e il kiwi hanno recuperato il terreno perduto. Il loonie è rimasto indietro rispetto ai suoi colleghi a causa della notizia che Biden vorrebbe annullare il progetto del gasdotto Keystone XL con il Canada, notizia che ha colto di sorpresa i commercianti. Il dollaro canadese deve affrontare ulteriori rischi in vista della riunione di politica monetaria della Banca del Canada di domani.