Nonostante l’ SP500, indice-guida del mercato azionario globale, sia ancora in trend fortemente positivo, su alcuni titoli e settori si iniziano ad intravedere importanti segnali di debolezza.
Tra i principali, secondo il mio modesto punto di vista, c’è il settore petrolifero che, a causa dei ribassi delle ultime settimane, ha dato origine a conformazioni e pattern molto interessanti, in ottica ribassista di breve-medio periodo.
Osserviamo il grafico sottostante, che rappresenta il Petrolio Greggio:
PETROLIO GREGGIO
Le frecce nere non sono riportate segnate “a caso”, ma rappresentano i punti critici nei quali le 3 medie mobili (rossa, blu e nera) si sono separate tra di loro. Come possiamo vedere nei momenti in cui vi è stata un allineamento delle medie dal basso verso l’alto, successivamente, sono nati interessanti movimenti rialzisti sul petrolio.
Al contrario, quando si è presentato un allineamento dall’alto verso il basso, successivamente, il petrolio è entrato in una fase caratterizzato da estrema debolezza.
Adesso è successo nuovamente e da qualche giorno abbiamo un allineamento ribassista.
Ci sono alcuni titoli azionari, quindi, che sto tenendo sotto osservazione per eventuali operazioni ribassiste … ENI (MI:ENI) e TENARIS (MI:TENR) per quanto riguarda il mercato italiano; mentre stanno presentando conformazioni interessanti Chevron Corporation (NYSE:CVX)., Seadrill Partners LLC (NYSE:SDLP) e Exxon Mobil Corporation (NYSE:XOM) quotate negli States.