Quantum Computing : 3 azioni per una crescita a lungo termine

Il vantaggio quantistico è alla base della valutazione dei titoli quantistici. Sostituendo i bit (0 o 1) con i qubit, che possono essere contemporaneamente 0 e 1, i computer quantistici potrebbero superare le prestazioni anche dei più potenti supercomputer classici. A sua volta, la simulazione del mondo fisico a velocità esponenziali di molecole o di sistemi umani complessi potrebbe spingere al limite la produttività.

Un anno fa, il Boston Consulting Group (BSG) ha previsto che un ampio vantaggio quantistico tra il 2030 e il 2040 potrebbe portare un valore annuo di 90-170 miliardi di dollari in termini di reddito operativo. Con i progressi imprevedibili dell’IA, questo risultato potrebbe addirittura essere accelerato.

Dopo tutto, l’informatica quantistica ha molti ostacoli ancora da risolvere. In primo luogo, le tecniche di correzione degli errori devono essere scalabili e superare l’interazione dei qubit con l’ambiente, che porta alla decoerenza. A tal fine, sul lato software, gli algoritmi quantistici devono interferire per amplificare i risultati corretti.

Per gli investitori, il potenziale rivoluzionario della quantistica rende possibile un’esposizione speculativa ancora maggiore rispetto all’IA, a causa dell’incertezza quantistica, ma anche con chiare pietre miliari da tenere d’occhio.

Ecco i tre principali titoli quantistici, che mostrano il maggior potenziale a lungo termine.

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1. IonQ, Inc.

Da un anno all’altro, il titolo IONQ (NYSE:IONQ) è sceso di quasi il 7% fino a raggiungere la fascia di prezzo di 40 dollari per azione. Tuttavia, negli ultimi tre mesi, le azioni IONQ hanno registrato un’impennata del 100%. Di recente, lunedì scorso, la società ha annunciato l’acquisizione della britannica Oxford Ionics per 1,075 miliardi di dollari. Ionics è specializzata nella tecnologia delle trappole ioniche.

Si tratta di una tecnologia fondamentale per la scalabilità dei computer quantistici, in quanto il mantenimento dei qubit in campi elettrici determina una maggiore fedeltà dei qubit, che si traduce in operazioni quantistiche pratiche. Inoltre, cosa più importante ai fini della scalabilità, Ionics ha costruito la trappola ionica su chip di semiconduttori standard, rendendola scalabile al di là dei laboratori di ricerca di nicchia.

Il mese precedente, IonQ ha anche effettuato una mossa strategica per acquisire Lightsynq, nota per i suoi sforzi di costruire la prima memoria quantistica per collegare i computer quantistici. È interessante notare che gli ex pionieri di Amazon (NASDAQ:AMZN) Web Services (AWS) per il Quantum Networking, Bhaskar, Machielse e Levonian, sono alla guida di Lightsynq per superare i colli di bottiglia della scalabilità quantistica.

In breve, IonQ sta costruendo una tecnologia quantistica completa, proprio come ha fatto Nvidia (NASDAQ:NVDA) per l’IA. IonQ e Nvidia hanno un rapporto di collaborazione dal 2023 per l’utilizzo della piattaforma CUDA-Q. Allo stesso modo, l’azienda fornisce il proprio hardware per Azure e AWS di Microsoft. Per i data center, IonQ ha implementato il sistema ibrido Forte Enterprise, alimentato da 36 qubit e con un errore di gate a 1 qubit dello 0,02%.

Per il suo sistema di vantaggio quantistico più avanzato in ambito commerciale, IonQ sta costruendo Tempo con 100 qubit e con "più stati computazionali disponibili e utili di qualsiasi computer nella storia".

Dopo lo scalpore di queste acquisizioni, tuttavia, l’obiettivo di prezzo di IONQ è in linea con l’attuale prezzo di 40 dollari per azione, secondo le previsioni del WSJ. L’aspettativa inferiore è di 30 dollari, mentre l’obiettivo di prezzo superiore per le azioni IONQ è di 50 dollari. Ancora una volta, questo ricorda agli investitori che l’esposizione quantistica è un gioco a lungo termine.

2. D-Wave Quantum Inc

Dopo il nostro ultimo approfondimento su D Wave Quantum (NYSE:QBTS) a fine maggio, l’azienda rimane una delle scelte migliori per l’esposizione quantistica. A parte la disponibilità del computer quantistico Advantage2, che ha aumentato la coerenza di due volte, non ci sono state nuove pietre miliari da allora.

Come concorrente diretto di IonQ, D-Wave ha anche adottato un approccio di sistema ibrido per scenari d’uso pratici e applicazioni quantistiche per le imprese attraverso la sua infrastruttura cloud Leap. Sul fronte finanziario, il saldo di cassa della società al primo trimestre del 2025, pari a 304,3 milioni di dollari, è la metà di quello di IonQ (697,1 milioni di dollari).

I 4.400 qubit di Advantage2, con l’approccio annealing rispetto al modello gate di IonQ, sono più adatti a compiti di ottimizzazione su larga scala che a calcoli quantistici universali. Sebbene in concorrenza, questo rende IonQ e D-Wave complementari, rendendo le azioni QBTS una solida esposizione come azienda leader nell’annealing quantistico.

Da un anno all’altro, le azioni di QBTS sono aumentate del 92%, con un’impennata del 265% negli ultimi tre mesi, e attualmente hanno un prezzo di circa 18 dollari per azione. L’obiettivo di prezzo medio di QBTS è significativamente inferiore all’attuale livello di prezzo, pari a 12,83 dollari. La previsione inferiore è di 12 dollari, mentre quella superiore è di 14 dollari per azione.

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3. International Business Machines Corporation

Dei tre titoli quantistici, International Business Machines (NYSE:IBM) è uno dei più sicuri, ma non ha il peso di mercato di Alphabet (NASDAQ:GOOGL) e Microsoft (NASDAQ:MSFT). Ciò consente una maggiore crescita rispetto ai nuovi traguardi quantistici. Proprio come nel campo dell’intelligenza artificiale, IBM dispone di una divisione di ricerca e sviluppo all’avanguardia nel campo dell’informatica quantistica.

Per quanto riguarda la scalabilità, IBM Quantum System Two rappresenta un approccio modulare con esecuzioni parallele, composto dai più recenti processori Heron a 156 qubit dell’azienda. Heron può eseguire fino a 5.000 operazioni di gate a 2 qubit. A maggio, l’Università di Tokyo (UTokyo) è stata l’ultima ad annunciare l’implementazione di Heron, aggiornando l’esistente IBM Quantum System One.

Entro il 2027, IBM prevede di scalare le operazioni quantistiche consentendo l’esecuzione di 10.000 gate. Forse l’aspetto più importante per le imprese e per l’uso pratico è che lo stack Qiskit open-source di IBM offre un quadro standardizzato e versatile per la programmazione e l’esecuzione di algoritmi quantistici.

Si va dalle librerie per le funzioni quantistiche, le API e la riduzione degli errori all’allocazione ottimale delle risorse per le QPU. A partire dal 2030, la roadmap quantistica di IBM prevede un sistema Blue Jay distribuito a 100.000 qubit in grado di eseguire 1 miliardo di gate. È sufficiente dire che se si dovesse cercare l’esposizione quantistica più completa con un solido curriculum, questa sarebbe IBM.

Attualmente il prezzo è di 271 dollari, l’obiettivo medio di IBM è di 254,81 dollari per azione. La previsione di fondo è di 170 dollari, mentre il prezzo massimo del titolo IBM è di 300 dollari. Da un anno all’altro, il titolo IBM è in rialzo di quasi il 24%, in quanto l’azienda genera principalmente ricavi dal cloud, dal software e dai servizi aziendali.

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Né l’autore, Tim (BIT:TLIT) Fries, né questo sito web, The Tokenist, forniscono consulenza finanziaria. Si prega di consultare la nostra policy del sito prima di prendere decisioni finanziarie.

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