Le interruzioni nelle catene di approvvigionamento stanno facendo schizzare i prezzi a livelli che non si registravano da anni. Il petrolio sta ritoccando i massimi del 2014. Il rame potrebbe superare il record di maggio se dovessero essere esatti i grafici tecnici e le proiezioni di Goldman Sachs (NYSE:GS) sul calo della produzione.
Ma una correzione più ampia potrebbe cancellare gran parte dei guadagni realizzati ad ottobre, che finora è stato il mese migliore da febbraio.
Secondo l’International Copper Study Group il mercato globale del rame sarà bilanciato tra domanda e offerta quest’anno. Il gruppo ha previsto un lieve deficit di 42.000 tonnellate quest’anno ed un surplus di 328.000 tonnellate per il prossimo anno, vista l’apertura di nuove miniere.
Secondo Goldman Sachs invece la performance della produzione peserà sul mercato. Più precisamente le interruzioni nelle raffinerie cinesi, dovute a problemi di approvvigionamento energetico, limiteranno la produzione faranno salire i prezzi.
Grafici forniti da skcharting.com
Per sottolineare questo punto, Goldman ha previsto questa settimana che i future del rame sul London Metal Exchange raggiungeranno i 10.500 dollari a tonnellata, solo 246 dollari al di sotto del record di maggio ed il prezzo spot lo supererà poco dopo.
Le scorte di oro fisico sul LME sono scese al minimo dal 1974 questa settimana, secondo Reuters, in a segnale di forte domanda. In un report recente, Goldman Sachs ha previsto che le azioni del metallo potrebbero raggiungere un minimo storico entro la fine dell’anno. Inoltre, ha dichiarato che le azioni potrebbero “svuotarsi interamente” entro il secondo trimestre dell’anno prossimo.
Il rame front-month sul COMEX si attestava a 4,64 dollari la libbra nella pre-apertura newyorkese di ieri, in salita del 13% nel mese di ottobre.
Se il rame COMEX manterrà lo slancio, potremmo assistere al maggiore aumento mensile dopo il 15% di febbraio.
Inoltre, il prezzo attuale è di circa 25 centesimi, o il 5%, al di sotto del massimo storico di 4,89 dollari registrato a maggio sul COMEX.
Ma il rame sul COMEX ha attraversato tre giorni di correzione consecutiva dall’ultima chiusura positiva di 4,73 il 15 ottobre.
Dunque, il rame sta per toccare un nuovo massimo storico?
Potrebbe essere, ma l’attuale correzione potrebbe proseguire prima, ha dichiarato Sunil Kumar Dixit, chief technical strategist presso skcharting.com.
La media mobile esponenziale su 50 settimane di 4,07 dollari supporterebbe lo slancio nel medio termine per gli acquirenti value nel caso di una correzione prolungata, ha dichiarato Dixit.
Ha aggiunto che il trend del rame potrebbe diventare rialzista se il COMEX dovesse scendere sotto i 3,96 per un qualsiasi motivo. “Il livello di 3,96 potrebbe innescare una mossa nella direzione completamente opposta”, ha aggiunto.
Escludendo una mossa così pessimista, il grafico mensile del rame lancia segnali rialzisti, ha dichiarato Dixit.
“L’indice RSI stocastico si trova a 34/46, un segnale di una mossa verso i 5 dollari”, ha affermato.
“Una chiusura mensile sopra i 4,88 dollari farà salire il COMEX nel trend più lungo”.
Nota: Barani Krishnan utilizza una varietà di opinioni oltre alla sua per apportare diversità alla sua analisi di ogni mercato. Non possiede e non ha una posizione su nessuna delle materie prime o obbligazioni di cui scrive.