Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sul cambio EUR/USD (in realtà il future sull’euro dollaro) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Analizziamo l’andamento dell’Eurodollaro a partire dal minimo del 20 febbraio, con dati a 15 minuti ed aggiornati alle ore 16:00 di oggi 17 aprile:

Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Eurodollaro di cui considero solo i valori tra le ore 8 e le 22 per ragioni Intermarket. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Trimestrale o Intermedio (durata media intorno a 3 mesi solari) che è partito sui minimi del 20 febbraio. Questo ha avuto una fase inziale di decisa forza sino al massimo del 9 marzo (vedi freccia gialla). A seguire una ancor più decisa (e poco attesa) discesa sino al minimo del 23 marzo (vedi freccia rossa) dove è terminato il 1° sotto-ciclo Mensile. Ora potremmo avere una fase di leggera debolezza per andare a concludere il 2° sotto-ciclo Mensile entro il 24 marzo (vedi freccia ciano). Potrebbe seguire una fase senza particolare forza sino alla 1° settimana di maggio e poi ancora debolezza per andare a chiudere il ciclo entro il 22 maggio.
In generale non si attendono più movimenti paragonabili a quelli iniziali, ma oscillazioni di intensità ben inferiore e con una intonazione moderatamente verso il basso.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo riferito al valore sul Forex (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di indebolimento potrebbe portare verso 1,0800-1,0750-1,0700 dove potrebbe terminare il 2° sotto-ciclo Mensile di cui parlavamo più sopra.
Dal lato opposto un leggero recupero di forza potrebbe portare verso 1,0940 e sino a 1,1000- valori oltre 1,1050 (soprattutto se avvenissero entro il 24 aprile) potrebbero modificare le strutture cicliche ipotizzate e bisognerebbe rimodulare l’analisi svolta.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.