Sourcesense è pronta per un nuovo rally?

Sourcesense (MI:SOUS) è una società attiva nel settore informati sui mercati italiano ed inglese, che fornisce nelle soluzioni cloud-native basate su tecnologie “Open Source”. Inoltre, Sourcesense offre soluzioni e piattaforme innovative erogate in modalità multicloud, nonché prodotti commercializzati attraverso i marketplace dei propri partner di tecnologia che le consentono di raggiungere clienti del mercato globale anche non presidiati territorialmente. Sourcesense opera attraverso cinque unità:

- Consulting: fornisce consulenza specialistica e metodologica sulle tecnologie oggetto della linea di offerta della società.

-Solutions: fornisce soluzioni IT in grado di risolvere le necessità dei clienti mediante la realizzazione di servizi ad alto valore aggiunto.

-Subscriptions: vende subscription dei partner commerciali per agevolare i clienti a salvaguardare i propri investimenti sul software Open Source.

-Cloud Servicies: realizzazione ed erogazione di servizi SaaS per conto dei propri clienti. Si tratta di servizi industrializzati sia sulla base delle proprie esperienze che sulle esigenze specifiche del singolo cliente.

-Enterprise Apps: svolge attività di sviluppo e progettazione di App, sia su cloud che on-premise, sfruttando il proprio know-how ingegneristico. Le Enterprise Apps sono vere e proprie estensioni dei prodotti dei propri partner di tecnologia e sono commercializzati sul mercato globale attraverso marketplace specializzati.

Sourcesense, PMI innovativa operante nel settore IT sui mercati italiano ed inglese e leader nelle soluzioni cloud-native basate su tecnologie "Open Source", annuncia la propria espansione territoriale a livello nazionale, con l'apertura di una sede a Bologna in viale Pietro Pietramellara n.11

I numeri di SOUS
5 uffici tra Italia e Inghilterra,
120+ clienti aziendali 80 in Italia, 40 all'estero
Più di 600 app client venduti attraverso mercati digitali
5 Acqusizioni andate a buon fine dal 2010 al 2021
10 tech partners (visibilità sul mercato, supporto aziendale Open Source)
Oltre 100 tecnologie open source innovazione

Ampliare ulteriormente l’offerta di soluzioni Cloud Services ed Enterprise Apps rappresenta la principale priorità strategica di Sourcesense, che intende proseguire nel percorso di crescita espandendo anche la propria presenza in aree geografiche ad alta potenzialità in Italia e all’estero. Le strategie prevedono inoltre il raggiungimento di un nuovo segmento di mercato ancora inesplorato, quello della piccola e medie impresa che, sull’onda della transizione digitale e del Next Generation EU, si appresta a vivere un momento d’oro. Dopo i risultati record del primo semestre 2021, i dati preliminari dei primi nove mesi dell’anno in corso (ricavi +38% e pfn cash positive per 4,1 mln) hanno testimoniato nuovamente la bontà delle scelte intraprese. Le stime del broker di riferimento EnVent evidenziano tassi di crescita double digit nel 2023, quando il Valore della Produzione dovrebbe raggiungere 29,5 milioni (cagr 20-23 al 19,7%) e l’Ebitda 4,9 milioni (cagr 20-23 al 32,6%), con una marginalità fino al 16,6%.


Sourcesense, attiva nel settore dell’Information Technology in Italia e UK, intende proseguire nell’arricchimento del portafoglio soluzioni offerte, spingendo sulle linee maggiormente scalabili e ad alto valore aggiunto, Cloud Services ed Enterprise Apps, in grado di garantire livelli di marginalità più elevati.
Linea strategica portata avanti anche nell’ultimo anno con il lancio di Joyce e della nuova enterprise app Forge Cloud, coerentemente con gli obiettivi delineati in sede di IPO. Le società target M&A nel mirino consentiranno di allargare ulteriormente l’offerta, inserendo nel perimetro del gruppo anche nuove competenze, come osservato a fine 2020 con l’acquisizione del 100% di MMUL, società italiana specializzata nella realizzazione e gestione automatica di infrastrutture cloud di nuova generazione.
Le strategie di crescita per linee esterne permetteranno di espandere il presidio geografico in aree densamente popolate da aziende di classe enterprise. Le realtà di grandi dimensioni spesso presentano una serie di complessità organizzative e tecnologiche, tali da rendere necessario un rapporto ravvicinato e una conoscenza del suo contesto.
Ma i piani di crescita mirano anche ad estendere le soluzioni offerte a clienti di minori dimensioni. Forte di un’offerta declinabile anche in contesti diversi, la società guidata dal Presidente e Amministratore Delegato Marco Bruni intende rivolgersi ora al segmento delle piccole e medie imprese, consapevole dell’impatto positivo atteso con il Next Generation EU e della transizione digitale in atto.

L'11 novembre ha annunciato la stipula di un contratto – di durata triennale per un importo complessivo di 400.000 euro – con una primaria compagnia assicurativa italiana per la fornitura di Alfresco, piattaforma cloud native di enterprise content management e per il supporto alla sua adozione, in sostituzione della piattaforma attualmente utilizzata e più datata. La nuova soluzione consentirà di sfruttare le piattaforme cloud più recenti e moderne per la gestione di documenti e di tutti gli altri contenuti a supporto di tutti i processi aziendali.

Il 9 febbraio è in programma il Consiglio di Amministrazione per l’esame dei Dati preliminari consolidati1 dell’esercizio 2021.

Target Price:

Secondo EnVent
I dati del primo semestre 21 insieme alle prospettive positive del settore supportano la conferma delle nostre stime 2021-23. La nostra valutazione complessiva indica un prezzo target di € 4,02 (rispetto al nostro precedente € 3,69), con un potenziale rialzo del 42% sull'attuale prezzo delle azioni.

Secondo Integrae Sim
Hanno condotto la valutazione dell’equity value di Sourcesense sulla base della metodologia DCF e dei multipli di un campione di società comparabili. Il DCF method (che nel calcolo del WACC include a fini prudenziali anche un rischio specifico pari al 2,5%) restituisce un equity value pari a €46,0 mln. L’equity value di Sourcesense utilizzando i market multiples risulta essere pari €36,8 mln (includendo un discount pari al 25%). Ne risulta un equity value medio pari a circa € 41,4 mln. Il target price è di € 5,00, rating BUY e rischio MEDIUM .


Secondo i dati presentati da Wette, la spesa degli utenti finali SaaS per le applicazioni cloud pubbliche raggiungerà i 145,5 miliardi di dollari nel 2021 e si prevede che registrerà un tasso di crescita annuale composto (Cagr) del 19,34% dal 2020-2022.
I servizi cloud come concetto possono essere fatti risalire agli anni ’60, ma hanno iniziato a prendere la loro forma attuale dopo l’inizio del nuovo millennio. Si tratta di un settore diventato quasi indispensabile nell’attuale era digitale. Cloud Application Services, che è il segmento SaaS dei servizi cloud pubblici, ha generato il 36,73% della spesa degli utenti finali del 2021, il più grande di tutti i segmenti.
La spesa degli utenti finali all’interno del segmento dovrebbe raggiungere 145,5 miliardi di dollari nel 2021, un aumento del 20,55% su base annua dal 2020. Si prevede che il segmento registrerà un ulteriore +18,14% nel 2022 e raggiungerà 171,9 miliardi di dollari.
La dimensione totale del mercato della spesa degli utenti finali per i servizi cloud è stimata intorno ai 396,15 miliardi di dollari nel 2021 e si prevede che raggiungerà un valore pari a oltre 480 miliardi di dollari nel 2022.