Nella seduta di ieri e durante le sessione asiatica EUR/JPY ha accelerato al rialzo, mentre EUR/USD non ha seguito del tutto il movimento rialzista segnalando una debolezza relativa di EUR/USD (o una forza relativa di EUR/JPY).
I due cambi sono altamente correlati ed abbiamo dunque assistito ad una scorrelazione sul breve periodo. Abbiamo la conferma andando ad analizzare il grafico del rapporto EURU/USD diviso EUR/JPY che si è abbassato decisamente andando a rompere al ribasso – 3 deviazioni standard (non accadeva dal 19.09).
Nelle sedute a venire dovremmo assistere ad un ritorno della correlazione, quindi:
- o EUR/JPY ritraccia al ribasso
- oppure EUR/USD segue EUR/JPY al rialzo
Apriamo dunque una posizione neutrale rispetto all’EUR andando long di EUR/USD e contemporaneamente short di EUR/JPY, sugli stessi controvalori nominali. Il rischio dell’operazione è molto basso. La chiusura ottimale dell’operazione la avremo quando il rapporto attuale (in giallo sull’indicatore in basso) rientrerà sul suo valore medio (in rosso).
Attenzione nel caso in cui la scorrelazione dovesse continuare; in questo caso si preveda un hedging (mediazione) della posizione su livelli di prezzo più alti per EUR/JPY e più bassi per EUR/USD; l’altra alternativa per gestire questa fattispecie è chiudere l’operazione in perdita secondo il proprio money management.
Paolo Bercich
GKFX Italia