Non fanno più scalpore i dietrofront del titolo Telecom Italia (MI:TLIT) capace di ridurre buona parte dei precedenti guadagni anche in poche sedute. Come specificato in più occasioni nei mesi precedenti, bisognava prestare la più assoluta attenzione sul titolo poichè il NON superamento (in chiusura e con tenuta settimanale) della resistenza a 0.5250 euro avrebbe rispedito immediatamente i corsi in area 0.4850 euro in prima battuta per poi proseguire (con quest'ultima violazione in chiusura) con ulteriori ribassi almeno fino in area 0.4515 euro.
Un'immediata reazione è fondamentale altrimenti il rischio di andare a rivedere i minimi storici resterà molto alto ed il trend ribassista che dura da circa 20 anni potrebbe proseguire e spingere i corsi almeno fino a 0.3800 euro in prima battuta entro fine anno od inizio 2020.
SOLO il superamento (in chiusura di seduta e con tenuta settimanale) di 0.5250 euro farà scattare i primi, timidi e reali segni di una leggera ripresa nel medio periodo. Obiettivi in caso di successo a 0.5520 euro in prima battuta non lontano dalla prima, reale e fondamentale resistenza strategica a 0.600 euro, target che al momento appare molto arduo raggiungere entro i prossimi anni.