Bentornati all’appuntamento con l’Outlook sul Ftse Mib.
La settimana si è aperta con una seduta negativa da -1.00%, tutto sommato da considerare come segnale positivo, in considerazione dello storno del Nasdaq di venerdì scorso, che poteva presagire scenari ben peggiori.
Come esposto nel precedente articolo, lo sviluppo di un trading range sul nostro indice era piuttosto prevedibile, così come i livelli all’interno dei quali l’eventuale fase laterale-ribassista si sarebbe potuta sviluppare.
Andiamo quindi ad osservare un grafico daily, così da entrare più in dettaglio:
Partiamo innanzitutto dai supporti: il primo livello di attenzione è rappresentato dall’area intorno a 20.600 punti dove si è registrato un doppio minimo (30 Maggio + 06 Giugno).
Questo supporto di breve, che funzionò con efficacia anche ad Agosto e Settembre 2015, potrebbe rappresentare un valido punto di entrata per un’operazione di rimbalzo rapida (massimo 2 sedute), con l’obiettivo di cogliere un momentaneo ritorno verso 21.000/21.200 (ovvero uno swing nell’ordine di 2/3 punti percentuali).
In caso durante la settimana avvenisse un test di 20.600 punti, bisognerebbe anche tenere in considerazione che questo sarebbe il terzo attacco in due settimane: la statistica dice che il quarto tentativo di rottura del livello ha le migliori probabilità di riuscita. Bisognerà tenerne conto.
Più in basso, rimane l’area tra 20.000 psicologico e 19.800, ovvero la zona “Macron”, dove permane aperto un gap che a mio avviso verrà richiuso nel corso dell’estate. A livello strategico, vi è poi la zona intorno ai 19.200 punti che rappresenta un’importante “trincea” dei compratori di lungo periodo.
Ho poi evidenziato una nuova area di target, ricavata tra 23.800 e 23.200 punti: nella parte alta di questa zona vi è infatti un gap da richiudere, mentre nella parte bassa, abbiamo il target dello swing partito dai minimi 2016 e giunto sui massimi relativi di Gennaio 2017, proiettato e duplicato dai minimi di Febbraio 2017.
Per la seconda parte del 2017 intendo lavorare sulla base di questa ipotesi:
1_L’aumento di volatilità con sell-off sul Nasdaq verificatosi nella seduta di venerdì scorso, rappresenta un flash-forward circa possibili turbolenze che vivremo probabilmente da Agosto in poi (mese statisticamente compatibile con un aumento di volatilità).
2_Per questa ragione sarà possibile assistere ad una correzione dei principali indici (tra cui quindi anche il Ftse Mib), di entità anche significativamente superiore rispetto alle precedenti vissute in questa prima parte di 2017.
3_In caso tale correzione si manifesti, sarà interessante andare a costruire una posizione rialzista di medio periodo, in modalità scaling-in, cercando di piazzarmi in acquisto a 19.800 punti, a 19.200 ed eventualmente concludere la mia accumulazione al test dei minimi dell’anno, ovvero a 18.500 (anche se ritengo il test di quest’area non molto probabile).
4_Nell’ultimo trimestre 2017, mi attendo un nuovo rally rialzista intenso e veloce, che possa condurre il Ftse Mib verso la nuova area target che ho evidenziato. Ritengo questo probabile, in considerazione della struttura estremamente solida della base di accumulazione creata nel corso del secondo semestre 2016, in abbinamento con l’intensità dello swing di rialzo vissuto tra Dicembre 2016 e fine Maggio 2017, che ritengo essere solo una parte del movimento complessivo di rialzo.
In questo momento, lo scenario illustrato è solo un’ipotesi di lavoro, che parte dall’osservazione della struttura grafica del Ftse Mib, passando attraverso alcuni dati di ordine statistico, che potrebbero concretizzare questa idea operativa.
Resta sottinteso che i mesi estivi serviranno a valutare soprattutto l’andamento della volatilità e che quindi le prossime 10 settimane saranno da vivere con grande prudenza e utilizzo di stop loss piuttosto severi: il sell-off di Venerdì scorso manifestatosi sul Nasdaq, vero e proprio anticipatore di mercato, testimonia come ci sia del fuoco sotto cenere sui principali indici internazionali.
Sottovalutare una possibile esplosione di volatilità potrebbe rivelarsi fatale.
Massima attenzione quindi all’andamento del Nasdaq100 e del Vix, nonchè del semplice Average True Range (consiglio taratura a 21 periodi) sul nostro Ftse Mib.
Buon trading a tutti e appuntamento al prossimo articolo, in cui farò il punto sul mio portafoglio in certificati d’investimento dopo le prime scadenze di Giugno, mostrando le linee guida che saranno alla base delle strategie per la seconda parte del 2017.
Per chi non ne fosse al corrente, vorrei sottolineare che da quest’anno, il servizio Outlook Ftse Mib & Virtual Certificates Portfolio, si è arricchito della creazione di un webinar gratuito mensile
La sesta lezione, che si terrà Giovedì 29 Giugno (ore 18:00-19:00), sarà incentrata sull’analisi algoritmica, ovvero l’utilizzo di indicatori e oscillatori, finalizzato al miglioramento del timing delle operazioni di trading. Il link per l’iscrizione al nuovo webinar verrà trasmesso come sempre tramite newsletter.