Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformanceTrova subito azioni

Titoli bancari: "nette differenze"

Pubblicato 14.04.2020, 11:36
Aggiornato 09.07.2023, 12:32

Nella sessione odierna sul principale listino di Piazza Affari si notano anche grosse differenze tra i titoli bancari.

Guida i ribassi il titolo Unicredit (-2.20%) seguito da Banco Bpm (-1.05%) ed Intesa Sanpaolo (-0.50%). Sul fronte opposto invece spicca la performance di Banca Mediolanum che sta mettendo a segno un progresso di oltre 4 punti percentuali, in verde anche Banca Generali (+1.6%), Mediobanca (+0.80%), Ubi Banca (+0.60%), FinecoBank (+0.45%) e Bper Banca (+0.10%).

UniCredit (MI:CRDI): lo scenario grafico del titolo bancario è in via di peggioramento. Il ribasso degli ultimi anni ha travolto molteplici (-75% in soli 5 anni) supporti e se ora i prezzi dovessero scendere al di sotto di quota 6.88 euro (in chiusura) verrebbero confermate le attese negative di breve/medio periodo con obiettivi ipotizzabili a 6.53 e poi nei dintorni di 6.10 euro facendo così registrare un ennesimo minimo storico.

Prestare attenzione al titolo che potrebbe cedere anche oltre 5 punti percentuali se l'indice principale dovesse portarsi in parità.

Esiste comunque la possibilità di un piccolo rimbalzo nel breve (che comunque non cambierà lo scenario grafico abbastanza negativo) soprattutto dopo la prolungata corsa al ribasso del titolo (-46% in soli 3 mesi) e la vicinanza del supporto in area 6.88 euro, circostanza che potrebbe riavvicinare i corsi in area 7.80 euro ma la strada per avviare un reale recupero è quanto mai irta: in primis il titolo bancario dovrà infatti riportarsi quanto meno in area 9.10 euro e da lì proseguire il recupero.

Per avere un'indicazione di recupero più forte, nel medio periodo, serve la riconquista di quota 10.20 euro, una soglia che al momento appare molto distante.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Unicredit è il secondo peggior titolo (per performance %) dal 2000 ad oggi (-93%) dopo Banco Bpm (-98.5%).

Il titolo in 6 mesi ha ceduto il 33%, -58% in 2 anni, -75% in 5 anni e -93% dal 2000 ad oggi.

Banco Bpm (MI:BAMI): seduta difficile anche per Bami i cui prezzi hanno disegnato un canale inclinato al ribasso. Se i prezzi dovessero portarsi fino al di sotto di area 1.15 euro (in chiusura) ci sarà molto probabilmente spazio per un ulteriore calo con obiettivo minimo in area 1.12 euro in prima battuta (1.10 euro minimo storico).

Indicazioni di forza (medio/lungo periodo) giungeranno a seguito del superamento di quota 1.59 euro in chiusura di seduta e con tenuta settimanale.

Il titolo in 6 mesi ha ceduto il 37%, -58% in 2 anni, -88% in 5 anni e -98.5% dal 2000 ad oggi.

Banca Mediolanum (MI:BMED): il titolo bancario risulta tuttora impegnato nel tentativo di rimonta che ha preso le mosse dai minimi del mese scorso. I corsi hanno la possibilità di estendere il movimento in direzione della prossima resistenza a 5.83 euro. Oltre tale riferimento (in chiusura) il titolo invierebbe un ulteriore importante segnale di forza che proietterebbe obiettivi a 6.18 euro, seconda resistenza strategica che una volta abbattuta (in chiusura) darà spazio ad un ulteriore allungo in direzione di area 6.41 euro in prima battuta.

Le prospettive di crescita verrebbero invece meno con discese sotto 5.16 euro (in chiusura).

Banca Generali (MI:BGN): il recente superamento di quota 20.0 euro ha migliorato lo scenario grafico del titolo che appare intenzionato a dare seguito al rialzo partito ad inizio mese puntando verso la successiva resistenza a 23.49 euro. Il confronto con tale soglia dirà poi se le quotazioni possano ambire o meno (con violazione in chiusura) al ritorno in area 24.50 euro in prima battuta. L'evoluzione rialzista sarà garantita dal supporto in area 21 euro; diversamente invece probabile un ribasso con target a 20.70 euro in prima battuta (2° target 19.91 euro).

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.