Ciao a tutti,
In questo momento di grande incertezza sui dazi annunciati da Trump, i mercati oscillano senza una direzione precisa: oggi si alzano, domani crollano, e gli investitori faticano a trovare stabilità. Ma proprio in queste fasi di volatilità, emergono opportunità interessanti.
Ecco tre aziende che, secondo la mia analisi, potrebbero offrire buoni rendimenti nonostante (o grazie a) i venti di recessione.
HRB Block è un’azienda specializzata nella preparazione delle dichiarazioni dei redditi, un servizio indispensabile anche in tempi di crisi. Con l’aumento della domanda per soluzioni fiscali online e low-cost, HRB è ben posizionata per beneficiare di questo trend.
Dopo un rally da 28 a 68, il titolo ha retracciato del 30%, trovando supporto a $49. Negli ultimi giorni, i volumi sono aumentati e il prezzo ha mostrato segnali di ripresa. Obiettivo 110 con stop loss sotto i 48.
Dal punto di vista fondamentale l’azienda ha previsto una crescita dei ricavi per i prossimi anni ed ha un ottimo dividendo storico (anche se l’ultimo trimestre è stato deludente).
Con una popolazione che invecchia, la domanda di servizi sanitari dedicati agli over-65 è destinata a crescere. Agilon Health punta a un modello di cura "a 360 gradi", combinando salute fisica, mentale ed economica. Dopo un crollo da 45 a 1.47, il titolo ha invertito la rotta, superando la resistenza a $4.50. C’è La rottura della media a 50 giorni e volumi in aumento. Obiettivo 13 con stop loss a 2,81.
Dal punto di vista fondamentale ha un hatturato previsto in crescita da 6 a 10 miliardi entro il 2028. Il settore difensivo è poco influenzato dai dazi.
Hertz ha fatto notizia con un balzo del 56% in un giorno dopo l’ingresso del miliardario Bill Ackman (Pershing Square (NYSE:XYZ)) nel capitale e l’annuncio di una partnership con Uvey per l’utilizzo dell’AI nella gestione delle flotte. Il titolo è esploso da 2.44 a 7,08 in pre-market, ma possiamo sperare in un pullback verso i 5.50/6 che potrebbe offrire un buon punto d’ingresso. Obiettivo 11 con uno stop loss a 3,25. Il potenziale a lungo termine è anche di 30/32$ se la ristrutturazione finanziaria avrà successo.
Dal punto di vista fondamentale il fatturato è stabile nonostante le perdite. L’innovazione tecnologica e il nuovo socio potrebbero rivitalizzare l’azienda.
Il mercato è in una fase delicata: se le commodity romperanno il supporto a 32 (indice DJP) e i Treasury yield continueranno a scendere, la recessione sarà quasi certa. In questo scenario, settori come utility, sanità e servizi essenziali (come HRB e AGL) sono i più sicuri. Hertz, invece, è una scommessa più rischiosa ma con un upside significativo se la ripresa si concretizza.
Un saluto e Buon Trading!
In questo momento di grande incertezza sui dazi annunciati da Trump, i mercati oscillano senza una direzione precisa: oggi si alzano, domani crollano, e gli investitori faticano a trovare stabilità. Ma proprio in queste fasi di volatilità, emergono opportunità interessanti.
Ecco tre aziende che, secondo la mia analisi, potrebbero offrire buoni rendimenti nonostante (o grazie a) i venti di recessione.
1. HRB Block (NYSE: HRB) – Il Rifugio nei Servizi Essenziali
HRB Block è un’azienda specializzata nella preparazione delle dichiarazioni dei redditi, un servizio indispensabile anche in tempi di crisi. Con l’aumento della domanda per soluzioni fiscali online e low-cost, HRB è ben posizionata per beneficiare di questo trend.
Dopo un rally da 28 a 68, il titolo ha retracciato del 30%, trovando supporto a $49. Negli ultimi giorni, i volumi sono aumentati e il prezzo ha mostrato segnali di ripresa. Obiettivo 110 con stop loss sotto i 48.
Dal punto di vista fondamentale l’azienda ha previsto una crescita dei ricavi per i prossimi anni ed ha un ottimo dividendo storico (anche se l’ultimo trimestre è stato deludente).
2. Agilon Health (NYSE: AGL) – Il Futuro della Sanità per Anziani
Con una popolazione che invecchia, la domanda di servizi sanitari dedicati agli over-65 è destinata a crescere. Agilon Health punta a un modello di cura "a 360 gradi", combinando salute fisica, mentale ed economica. Dopo un crollo da 45 a 1.47, il titolo ha invertito la rotta, superando la resistenza a $4.50. C’è La rottura della media a 50 giorni e volumi in aumento. Obiettivo 13 con stop loss a 2,81.
Dal punto di vista fondamentale ha un hatturato previsto in crescita da 6 a 10 miliardi entro il 2028. Il settore difensivo è poco influenzato dai dazi.
3. Hertz (NASDAQ: HTZ) – La Scommessa sulla Ripresa
Hertz ha fatto notizia con un balzo del 56% in un giorno dopo l’ingresso del miliardario Bill Ackman (Pershing Square (NYSE:XYZ)) nel capitale e l’annuncio di una partnership con Uvey per l’utilizzo dell’AI nella gestione delle flotte. Il titolo è esploso da 2.44 a 7,08 in pre-market, ma possiamo sperare in un pullback verso i 5.50/6 che potrebbe offrire un buon punto d’ingresso. Obiettivo 11 con uno stop loss a 3,25. Il potenziale a lungo termine è anche di 30/32$ se la ristrutturazione finanziaria avrà successo.
Dal punto di vista fondamentale il fatturato è stabile nonostante le perdite. L’innovazione tecnologica e il nuovo socio potrebbero rivitalizzare l’azienda.
Conclusioni: Attenzione alla Recessione
Il mercato è in una fase delicata: se le commodity romperanno il supporto a 32 (indice DJP) e i Treasury yield continueranno a scendere, la recessione sarà quasi certa. In questo scenario, settori come utility, sanità e servizi essenziali (come HRB e AGL) sono i più sicuri. Hertz, invece, è una scommessa più rischiosa ma con un upside significativo se la ripresa si concretizza.
Un saluto e Buon Trading!