Quadro grafico ancora incerto per Ubi Banca (MI:UBI) che azzera i precedenti guadagni (al momento il titolo è a quota 2,42 euro). Il titolo si mantiene in prossimità del supporto a 2,39 euro.
In mancanza di una reazione decisa si fa sempre più pressante il rischio che tale livello venga violato e che i prezzi tornino a spingere il piede sull’acceleratore. Tenere sotto osservazione questo livello (2,39 euro) poichè la sua rottura in chiusura potrebbe spingere i corsi anche fino a 2,25 euro in prima battuta (2° target 2,11 euro).
Sarà necessario il superamento di quota 3,0 euro per allentare le tensioni e introdurre il test in area 3,65 euro.
Reali segnali di ripresa (medio/lungo periodo) oltre i 3,70 euro con tenuta settimanale.
Indicatori tecnici (sett.):
RSI(14)Vendere
STOCH (9,6)Vendere
STOCHRSI (14)Vendere
MACD(12,26)Vendere
ATR(14)meno volatilità
CCI(14)Vendere
ADX(14)Vendere
ROC Vendere
UO Vendere
Williams R: ipervenduto.
Medie mobili esponenziali:
il prezzo è collocato al di sotto di Ema20, quest’ultima è inferiore a Ema50; entrambe sono inferiori alla media mobile di periodo 200 (SMA). Secondo questa teoria è in atto l’orientamento più ribassista possibile.
Beta: 1,88
Ratio Prezzo/Utile: 14,8
Eps: 0,17
Range 52 settimane: 2,383 -4,42 euro.