UNICREDIT - Per Jefferies vale 17 euro. Ma si avvicinano ostacoli grafici

Unicredit (BIT:CRDI) prosegue il rialzo con continuità da 4 settimane: ora miglior banca con +2,2% di guadagno a 10,25 euro.

Come per Bper anche in questo caso, in seguito alla buona trimestrale, continuano ad arrivare rialzi di target price dalle case d'investimento che seguono il titolo. Oggi c'è Jefferies che alza a 17 euro il prezzo obiettivo, rafforzando il Buy.

Il consenso raccolto da Bloomberg esprime un target medio a 14,36 euro, in recupero anche se nettamente calato dai top di inizio anno, con il 65% di indicazioni d'acquisto. Websim Intermonte (BIT:INTM) ha un prezzo obiettivo fondamentale a 12 euro e raccomandazione Neutrale.

Da inizio anno, Unicredit sottoperforma il settore bancario italiano ed europeo con performance rispettivamente: -24%, -19% e -14%. La banca italiana sottoperforma anche a 3 e 5 anni.

Graficamente, il rally che aveva spinto la quotazione sui top di periodo a 15,93 euro lo scorso febbraio è stato praticamente cancellato in tre settimane di crollo. I minimi segnati a 7,75 euro hanno rivisto, e sentito, una forte fascia di supporto, compresa nel range 8,0-6,0 euro: da quell'area sono partite più volte energiche reazioni. Segnali di forza più espliciti arriveranno sopra 11 eu.

Operatività multiday. L'analisi Tecnica di Websim è LONG da 8,50 euro: accompagnare al target, e/o incrementando su eventuali debolezze. Dettagli nella scheda di analisi tecnica.

Titolo presente anche nel Portafoglio LONG Piazza Affari, suggerito da Websim.it

L'analisi tecnica di Websim nel comparto Banche è LONG anche su: Banca Sistema [BSTA.MI], Banco BPM [BAMI.MI], Bper Banca (BIT:EMII) [EMII.MI], Credem [EMBI.MI] e Intesa (BIT:ISP) [ISP.MI]. Dettagli operativi nelle rispettive schede tecniche.

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