Unicredit (MI:CRDI) ha inviato segnali di ripresa nelle ultime sedute sfruttando il supporto a 4,90 euro per risalire la china. Un piccolo rimbalzo che però non muta la possibilità che il titolo possa incappare in nuovi passi falsi riprendendo la discesa.
Lo scenario migliorerà solo a seguito del superamento di 5,62 euro, preludio ad un allungo fino a 5,70 e successivamente in area 5,91 euro.
Negative invece discese sotto i 4,90 euro (in chiusura di seduta), preludio al test di quota 4,81 e poi a 4,72 euro.
Il titolo negli ultimi sei mesi ha ceduto il 13.3%.
Indicatori tecnici:RSI(14)vendereSTOCH (9,6)vendereSTOCHRSI (14)ipercompratoMACD(12,26)vendereATR(14)più volatilitàCCI(14)neutraleADX(14)vendereROCvendereUOvendere
Medie mobili esponenziali:
il prezzo è collocato al di sotto di Ema20, quest’ultima è inferiore Ema50, entrambe sono inferiori alla media mobile di periodo 200 (SMA). Secondo questa teoria si è verificato l’orientamento più ribassista possibile. Per decretare l’inversione ufficiale MBO (dal trend discendente ad ascendente) Ema20 deve incrociare al rialzo Ema50 sopra Sma200 ed il prezzo deve chiudere al di sopra di Sma200.
