Secondo quanto riportato dal dipartimento del Commercio americano, le vendite di case nuove negli Stati Uniti sono aumentate meno del previsto.
Il dato ha registrato una rialzo del 3,5% rispetto al mese precedente, salendo a 629.000 unità. Il dato di giugno è stato pesantemente rivisto al ribasso, da 627.000 a 608.000 unità; gli analisti avevano previsto un dato a 630.000 unità.
Rispetto a un anno prima, le vendite sono cresciute del 12,7%, ma il passo resta molto al di sotto dei livelli visti prima della crisi e della recessione del periodo 2007-2009.
Le vendite di case nuove rappresentano circa un decimo del mercato immobiliare americano.
Mentre un cauto ottimismo è riuscito a fornire alla sterlina inglese un certo sostegno, le fazioni dubbiose hanno frenato il picco e hanno spinto la GBP al ribasso durante gli scambi di mercoledì a Londra.
La maggior parte degli investitori si aspetta ancora che si concluda un accordo tra l'Unione europea e il governo britannico, e anche questo sta fornendo un certo sollievo.
Come riportato alle 11:30 (BST) a Londra, la coppia GBP/USD era scambiata a 1,3153 $, in calo dello 0,18% e al di sopra del massimo della sessione di 1,3183 $, il minimo è stato registrato a pochi pips di distanza a 1,3151 $.
L'EUR/GBP è stato scambiato più in alto a 0,8937 Pence, con un guadagno dello 0,11%, la coppia ha spaziato da 0,89246 Pence e 0,89459 Pence.
Indici; Stoxx50 + 0,1% a 3,423, FTSE piatto a 7,506, DAX -0,1% a 12,362, CAC-40 + 0,2% a 5,489, IBEX-35 piatto a 9.492, FTSE MIB -0,1% a 21,644, SMI piatto a 9.020, S&P 500 Futures + 0,2%
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi
FIBO Group