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Varta mette in campo la batteria per auto che si carica in sei minuti

Pubblicato 01.06.2021, 14:26
Aggiornato 05.03.2021, 16:55

La società tedesca leader mondiale delle microbatterie avvierà quest’anno un impianto pilota per celle 21700, quelle che Tesla (NASDAQ:TSLA) usa sulla Model 3 sulla Model Y. La competizione è con i big asiatici delle batterie, una sfida sostenuta dalla Ue. Nel 2020 crescita record del fatturato e degli utili e in Borsa.

Il Ceo Herbert Schein: la produzione di massa inizierà entro il 2024.

Il contratto c’è, anche se il nome del primo cliente di Varta (DE:VAR1) per le batterie per auto elettriche al momento non viene diffuso. La società tedesca, leader mondiale nelle microbatterie, ha lanciato i suoi piani per realizzare celle di batterie per auto elettriche. La produzione di massa, ha detto il Ceo Herbert Schein, dovrebbe iniziare al più tardi nel 2024, Ma già entro la fine di quest’anno partirà un impianto pilota nella sede di Ellwangen.

Varta prevede di realizzare celle nel formato 21700 (2,1 cm di diametro, 7 cm di lunghezza). Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) usa questo formato di celle per la Model 3 e la Model Y. Questo tipo di celle al momento è prodotto, tra gli altri, da Panasonic nella Gigafactory 1 in Nevada, gestita congiuntamente con Tesla.

In un’intervista rilasciata a fine marzo, Schein ha annunciato la caratteristica rivoluzionaria della nuova cella 21700 di Varta: potrà essere caricata completamente in sei minuti. “Nessun'altra batteria di questa categoria sul mercato offre ancora questa caratteristica”, ha detto il manager, e poi ha aggiunto: "Nel settore automobilistico, vediamo una grande opportunità per un segmento in cui questa potenza e capacità di ricarica rapida è particolarmente urgente”.

Rapporti stretti con le Case automobilistiche tedesche, in particolare Mercedes e Porsche.

Secondo Schein, la cella messa a punto da Varta è particolarmente adatta per i nuovi veicoli elettrici della fascia premium e sportivi. “Le piccole dimensioni portano vantaggi nell'uso efficiente dello spazio nell'auto e offrono più potenza per le accelerazioni: se hai bisogno di batterie più piccole che possono anche essere ricaricate rapidamente, l'auto diventa più leggera e quindi ha bisogno di meno energia".

Alla domanda perché Varta punta a costruire solo celle e non batterie complete per auto elettriche, Schein ha risposto: “Entrare in mercati per prodotti che sono già presenti oggi non era e non è la nostra strategia”. Varta è “in stretto contatto con molte case automobilistiche, ma ci sono accordi di riservatezza”. E ancora: “Le Case automobilistiche con sede qui sono la priorità assoluta”.

L’ultima frase è importante, se si tiene conto che il quartier generale di Varta è a Ellwangen, cittadina del Baden-Württemberg, vicino a Stoccarda, dove hanno sede Mercedes Benz e Porsche.

Investiti nella tecnologia al litio oltre 1 miliardo di euro.

Recentemente Varta ha ottenuto 300 milioni di euro dal governo di Berlino all’interno del progetto europeo Ipcei (Importante Progetto di Interesse Comune Europeo) per lo sviluppo delle batterie. Di quei fondi, due terzi, cioè 200 milioni di euro, sono andati nello sviluppo della cella 21700. In totale, Varta ha investito circa un miliardo di euro nella tecnologia agli ioni di litio negli ultimi anni.

La batteria è diventata oggi una priorità assoluta e il principale collo di bottiglia per le case automobilistiche di tutto il mondo. I veicoli elettrici e plug-in hanno rappresentato il 4,2% delle vendite globali di veicoli leggeri nel 2020, un aumento del 41% rispetto all'anno precedente. In 13 Paesi, tutti europei, la quota di veicoli elettrificati nelle vendite di nuove autovetture era superiore al 10%.

LG, Catl, Samsung, Panasonic. Tutti asiatici i big mondiali delle batterie per auto.

In tutto il mondo nel 2020 quasi 140 GWh di batterie sono stati destinati al settore della mobilità elettrica e ibrida. LG Energy Solutions, CATL, Panasonic, BYD, Samsung SDI e SK Innovations dominano oggi la produzione di batterie. La maggior parte di queste aziende ha sede in Cina, Giappone o Corea del Sud.

Leader del mercato e principale fornitore di batterie alle case automobilistiche europee, LG Energy Solutions (LG Chem) rappresenta da sola quasi 40 GWh di volume di batterie prodotte. Il produttore sudcoreano rifornisce Tesla in Cina e ha un ampio portafoglio di clienti in Europa, tra cui VW, Renault (PA:RENA) e Mercedes.

La società cinese CATL è al secondo posto con circa 30 GWh di capacità. Rifornisce principalmente l'industria regionale.

L'industria automobilistica dell'UE non vuole dipendere troppo dalle importazioni dall'Asia in generale e dalla Cina in particolare. Nel gennaio 2021, la Commissione europea ha approvato un sostegno pubblico di 2,9 miliardi di euro da parte di 12 Stati membri per un secondo progetto paneuropeo IPCEI di ricerca e innovazione lungo tutta la catena del valore delle batterie.

In Borsa Varta è salita del 38% in 12 mesi. Il fatturato 2021 punta a 1 miliardo.

Varta ha tutte le carte per giocare la partita da protagonista. La società oggi opera con due divisioni: 1) microbatterie e ioni di litio, 2) batterie per consumi domestici e sistemi di stoccaggio di energia.

Nel 2020 la società ha registrato un balzo del 140% del fatturato arrivato a 870 milioni di euro, di cui 508 milioni (il 58%) generato dalle miocrobatterie, oggi sempre più richieste per un numero sempre più grande di applicazioni, dal biomedicale agli auricolari, dalla robotica alle soluzioni IoT. A Ellwangen Varta è in grado di produrre 1.200 miliardi di microbatterie all’anno.

Quest’anno il fatturato dovrebbe salire a 1 miliardo di euro con un utile di 142 milioni, che vuole dire un margine netto del 14%, dai 95 milioni del 2020.
In Borsa la società capitalizza 5 miliardi di euro, dopo un rialzo dall’inizio dell’anno del 7% e una performance a 12 mesi del 38%. Al prezzo attuale di 126 euro per azione, il multiplo P/E di 37 sembra piuttosto alto, ma definisce le potenzialità di sviluppo della società.

Gli analisti per ora sono prudenti: solo in sette coprono la società e le raccomandazioni comprendono due Buy, due Neutral e tre Sell. La media dei target price è 114 euro.

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